Il comunicato stampa dell’amministrazione di Caulonia ha ignorato l’intervento dell’ex vicesindaco Lancia. Ve lo proponiamo integralmente
Ieri l’amministrazione comunale di Caulonia ha inviato agli organi di stampa un comunicato relativo all’ultimo consiglio, nel quale vengono elencati i vari interventi della maggioranza (e non della minoranza, com’è ovvio). Però è stato totalmente ignorato l’intervento dell’ex vicesindaco ed ex assessore al bilancio, Andrea Lancia. Un intervento che è stato polemico nei confronti delle recenti scelte del sindaco Cagliuso.
Lo proponiamo integralmente ai nostri lettori.
La Redazione di Ciavula
Intervento integrale del consigliere Andrea Lancia al consiglio comunale del 30 settembre 2024:
Cari concittadini, cari elettori,
Scrivo questa lettera con un misto di emozioni: gratitudine, commozione, ma anche una rinnovata determinazione. La revoca dalla carica di Vice-Sindaco e Assessore al Bilancio e Tributi, pur essendo una scelta politica che rispetto, non cancella l’onore e la responsabilità che ho sentito nel servire la nostra comunità. Un onore reso ancora più speciale dalla vostra stima e dal vostro sostegno costante. A voi cittadini, che mi avete accordato la vostra fiducia, va il mio più sincero e sentito ringraziamento. Ogni giorno del mio mandato è stato guidato dal vostro sostegno e dalla volontà di fare del mio meglio per la nostra cittadina. Durante il mio mandato, ho cercato di portare avanti i valori di: equità, trasparenza, legalità e un profondo amore per la nostra cittadina. Ho lavorato senza sosta per affrontare le sfide finanziarie, cercando soluzioni sostenibili e responsabili. Ho dedicato tempo ed energie alla gestione dei tributi, con l’obiettivo di creare un sistema giusto ed efficiente. Ho profuso tutti i miei sforzi per elaborare un piano di riequilibrio solido e proporre misure di risanamento che possano garantire un futuro più stabile per il nostro Comune. La gestione dei tributi è stata un impegno costante, cercando sempre l’equilibrio tra le esigenze dei cittadini e le necessità dell’ente. Ho lavorato con trasparenza e dedizione, convinto che un sistema equo e sostenibile sia fondamentale per il benessere di tutti. Ho vigilato sulle spese, cercando di garantire un utilizzo oculato delle risorse pubbliche. Ho offerto il mio supporto in ogni ambito, con l’obiettivo di risolvere le problematiche e garantire la correttezza di ogni decisione. Anche se non ricoprirò più la carica di Vice-Sindaco e Assessore il mio impegno per la nostra comunità non verrà meno e continuerò a fare politica con passione e dedizione come consigliere comunale, portando avanti l’azione di tutela e sviluppo della nostra cittadina. Prima di concludere ho la necessità, anche se ho avuto modo privatamente, di ringraziare fortemente tutti i dipendenti comunali per l’affetto, la stima e l’abnegazione a me dimostrata personalmente. Li esorto vivamente a continuare sulla strada tracciata per il risanamento del nostro Ente. Grazie di cuore per la fiducia che mi avete accordato. Al consiglio nella sua interezza un profondo augurio di buon lavoro con l’esortazione di non perdere mai di vista l’obiettivo primario: i cittadini di Caulonia.
Alla luce del recente riassetto politico e amministrativo, desidero esprimere alcune riflessioni, che, ahimè, in queste ultime ore si sono tramutate in profonde perplessità, soprattutto in merito agli obiettivi e alle finalità di tale cambiamento. Pur riconoscendo l’importanza di perseguire la pace sociale, non riesco a comprendere appieno l’efficacia di questa nuova configurazione nell’assegnazione delle deleghe da parte del nostro Sindaco. Nutro il timore, che spero vivamente infondato, che questa riorganizzazione conduca a un accentramento decisionale all’interno di Forza Italia, limitando la partecipazione attiva dei suoi stessi membri. Personalmente, non ho mai avuto il piacere di prendere parte a riunioni di partito, ma ho sempre partecipato attivamente agli incontri civici, anche alla presenza dell’Onorevole Consigliere Regionale Salvatore Cirillo. Queste dinamiche, a mio avviso, presentano inquietanti somiglianze con quelle adottate dal Partito Democratico negli anni precedenti, dinamiche dalle quali, caro Franco, ci siamo pubblicamente e fortemente dissociati, fondando il movimento civico di Officina delle Idee. Con rammarico, devo constatare che la tua posizione attuale sembra avallare questo modus operandi. Spero sempre, con tutto il cuore, che tu non abbia deciso di abdicare e non abbia smesso di lottare per i nostri ideali. Auspico sinceramente di essere smentito, ma al momento percepisco un’azione volta all’accentramento del potere nelle mani di un singolo soggetto. Ciò mina le fondamenta della nostra cittadina, la quale si è sempre contraddistinta, nonostante le immani difficoltà, per essere inclusiva e ispirata ai principi costituzionali di Libertà e di Democrazia.
Andrea Lancia
