Concluso con successo a Lamezia Terme l’Alzheimer Fest

Concluso con successo a Lamezia Terme l’Alzheimer Fest

Di Mario Murdolo

Dopo aver attraversato tutta l’Italia l’Alzheimer Fest ha fatto tappa a Lamezia Terme. Organizzato dall’Associazione per la ricerca neurogenetica APS, l’evento si è tenuto al Chiostro cafe’ letterario, offrendo un’opportunità unica per incontri e scambi tra i malati, famiglie, operatori sanitari e volontari interessati al tema. Giunto all’ottava edizione il festival ha attraversato diverse città, partendo da Senigallia, passando per Levico Terme Melegnano, Bologna e Modena per poi concludersi con due giornate intense e importanti a Lamezia Terme il 18 e 19 ottobre. Il programma è stato ricco di momenti di grande convivialità, alternati a riflessioni e interessanti dibattiti con esperti provenienti da tutt’Italia. L’obiettivo è stato quello di cercare connessioni e sostegno reciproco per chi vive con una grave demenza, in un contesto gioioso che ha favorito la partecipazione attiva di tutti i numerosi presenti.

L’inaugurazione, avvenuta venerdì 18 ottobre nella piazzetta San Domenico, è stata accompagnata dalla dolci melodie dell’orchestra dell’Istituto Pitagora Perri Don Milani. I partecipanti, dai pazienti ai familiari, si sono lasciati coinvolgere creando una serena atmosfera calda e inclusiva. Tra le iniziative più significative del progetto, spicca la passeggiata “Cammina con noi” che ha attraversato Lamezia sabato 19 ottobre concludendosi a Parco Barisco. La premiazione dei partecipanti, è stata accompagnata dalla musica dell’Accademia Fernando Sor e dalla gradita presenza dell’attore De Luca che la sera, ha presentato il suo spettacolo “Aspettiamo senza aver paura”. Domani al teatro Grandinetti tra gli ospiti, anche l’attore e pedagogista teatrale Luca  Mazzei e Michele Farina ,fondatore dell’Alzheimer Fest. Venerdì mattina, sono stati offerti screening cognitivi e consulenze nutrizionali al chiostro, seguiti dalla presentazione del libro “Un milione di giorni” di Flavio Pagano e del fumetto con protagonisti: Alzh e Aimer, ideato dallo stesso Pagano assieme a Maria Margot. L’autore ha discusso delle sue opere insieme alla famosa scienziata, ricercatrice Amalia Cecilia Bruni, figura di rilievo mondiale nella lotta contro la demenza e nella neurogenetica. Questa edizione ha anche lanciato il concorso letterario “Storie da non dimenticare”, aperto a giovani under 30 e che ha visto una grande partecipazione. L’evento data la sua rilevante e riconosciuta importanza, è stato patrocinato da vari enti, tra cui: la Regione Calabria, il comune di Lamezia Terme e la fondazione Carical, con un ringraziamento sentito a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione e all’ottima riuscita di questa invidiabile iniziativa. Molto toccante, emozionante e apprezzato è stato il progetto fotografico della bravissima Eliana Godino, autrice di “Ritratti del Sud”.

Le sue immagini dedicate ai pazienti e ai loro familiari, li ritraggono simbolicamente all’interno di una scatola, trasformando ciascuno di essi in un omaggio alla vita e alla dignità che persiste nonostante la malattia. La scatola diventa così il simbolo di un confine che non può limitare l’essenza delle persone con memorie che, sebbene frammentarie, continuano a brillare . L’Alzheimer Fest si è confermato un evento di grande rilevanza e importanza culturale, pedagogico e scientifico capace di unire sensilzzazione, ricerca e solidarietà. Da parte mia, oltre a congratularmi per la nobile e ineguagliabile iniziativa, che si aggiunge agli altrettanti eventi organizzati dall’Associazione neurogenetica di Lamezia, voglio ringraziare anche la mia amica dottoressa Bruni che puntualmente mi informa su tutte le sue iniziative e la brava fotografa Elina Godino che mi è stata di supporto  per la realizzazione di questo articolo. 

Foto di Eliana Godino

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