A Bovalino si discute di “Leonardo Sciascia. Intellettuale in provincia”
Cosa significa per un intellettuale come Leonardo Sciascia vivere nella provincia del Sud Italia nella seconda metà del Novecento? Questo il tema che sarà affrontato Sabato 5 ottobre 2024 al Caffè Letterario Mario La Cava di Bovalino alle ore 18,00 dove si confronteranno Vito Catalano (nipote di Sciascia e anch’egli scrittore), Milly Curcio (critico e storico della letteratura), Luigi Tassoni (critico e semilogo) e Valter Vecellio (giornalista, già Vice caporedattore Tg2 Rai). Sciascia ha avuto modo di pronunciarsi sul suo “vivere in provincia” attraverso gli epistolari che costantemente ha tenuto con i suoi colleghi ed in particolare col suo grande amico Mario La Cava con cui condivideva la “sofferenza” per l’isolamento geografico ma entrambi consapevoli dell’opportunità di uno stile di vita ideale per dedicarsi alle letture e trovare ispirazione per le loro opere. Eppure, nonostante la distanza dai grandi centri culturali, da Racalmuto e da Bovalino i due sono riusciti ad intrattenere rapporti con i massimi esponenti e diventare veri protagonisti del movimento culturale del Novecento. L’appuntamento di Sabato è per Leonardo Sciascia un ritorno, seppur virtuale, in casa La Cava, al Caffè Letterario a lui dedicato, dove dialogheranno studiosi di primo piano dell’opera di uno dei più importanti scrittori del ‘900 italiano ed europeo.
Caffè Letterario Mario La Cava