Eccellenze di Calabria a “Terra Madre Salone del Gusto 2024”
TORINO – Terra Madre Salone del Gusto 2024 colora il Parco Dora di Torino. Un ricco calendario, con oltre 200 eventi, anima la kermesse che nella scorsa edizione ha contato ben 350mila presenze. La manifestazione promuove politiche alimentari sostenibili, iniziative capaci di rendere la società equa e rafforzare le economie locali, pratiche agroecologiche, orti terapeutici, tra dibattiti sul ruolo del Governi e degustazioni di prodotti artigianali. Organizzata da SlowFood, insieme alla Regione Piemonte e alla Città di Torino, ospita le eccellenze calabresi in due aree dedicate. Tra le realtà presenti appare uno degli esempi di giovane imprenditoria femminile che punta ad unire tradizione e innovazione. Si tratta del team di FeelSud – A Food Experience from Calabria che dal 26 al 30 settembre, agli stand B9 e B10, presenterà un prezioso paniere di ricercate prelibatezze. Ghiottonerie distribuite attraverso la piattaforma di e-commerce nata da un progetto di Greta Pirro, 25enne laureata in Economia che ha dato vita alla startup capace di portare in tavola, con un semplice click, produzioni di nicchia generalmente destinate al consumo familiare. Tipicità frutto di antiche ricette tramandate da generazioni, selezionate sul territorio per promuovere oltre i confini regionali i profumi dei boschi incontaminati della Sila, delle vette del Pollino, della brezza dei mari Jonio e Tirreno. Sapori che spaziano dal miele al bergamotto alla treccia di fichi, tra marmellate di clementine, pepi cruschi, paté di pomodori, crema ai funghi porcini, ‘nduja di Spilinga, cipolla di Tropea caramellata, carciofini selvatici, talli di cappero e peperoncino da assaporare in diverse versioni. Il tutto affiancato dalla pasta di altissima qualità che il gruppo Pirro dal 1986 realizza a Corigliano, in provincia di Cosenza, usando grani autoctoni e materie prime selezionate con cura: struncatura, filei, maccheroni al ferretto, pappardelle rosa alla barbabietola, tagliatelle piccanti, ai funghi, al basilico, al nero di seppia, agli asparagi, al limone. Un’esperienza che Enrico Pirro ha inteso impreziosire dando vita alla linea Tartufo Nero di Calabria per strappare dall’anonimato un pregiato dono delle foreste calabresi dal sapore unico nel suo genere. I tartufi calabresi interi o in fette proposti da FeelSud sono infatti capaci di soddisfare anche i palati più esigenti e insieme a una gamma di leccornie fatta di tagliolini, burro, sale, miele, olio e aceto al tartufo nero di Calabria incuriosiscono gli avventori di Terra Madre. La scelta di investire nella valorizzazione dell’oro nero dei boschi calabri, anche pubblicando il primo libro esistente in letteratura – Il Tartufo Nero di Calabria, l’inizio di un nuovo racconto, Gangemi 2024 –, muove dalla volontà di ripartire dalla terra grazie a un alimento capace di creare occupazione e contribuire alla tutela dell’ecosistema. Una sfida che FeelSud affronta orientando la digitalizzazione al consumo consapevole.
Maria Teresa Improta