Le reazioni alla lettera della turista al sindaco di Caulonia in merito alla pulizia del paese
Ieri abbiamo pubblicato la lettera, rivolta al sindaco di Caulonia e postata sul gruppo facebook Attiviamo Caulonia, di una turista che denunciava la sporcizia del tratto di strada sterrata che dal lungomare porta alla pista ciclabile che congiunge Caulonia e Roccella.
Le reazioni sono state innumerevoli e possono sintetizzarsi in due posizioni: quelli che concordano con la signora e denunciano un paese sporco e quelli che difendono il comune e attaccano gli incivili che sporcano.
Riportiamo alcuni dei commenti più significativi:
Emanuela: “L’inciviltà c’è, non cambia con le vecchie o le nuove amministrazione. Ma come un buon padre di famiglia la stessa, dovrebbe almeno portare il buon esempio. I fiumi, come anche la zona Tarantino (che si prepara alla Tarantella) dovrebbero essere bonificati, invece si pensa bene di coprirli bene bene con la ruspa. Poi sui social possiamo fare tutte le polemiche possibili, ma la situazione non cambia. Nel nostro piccolo ognuno deve fare il possibile per migliorare il luogo in cui vive e che amministra”.
Sonia: “Anche a casa mia dove vivo il resto dell’ anno la spazzatura viene ritirata ogni giorno, ci sono cestini ad ogni angolo, mentre qui devo fare lunghe passeggiate per poter buttare la spazzatura raccolta in spiaggia, dato che non vado in un lido attrezzato. Secondo lei è normale? No! Perché non tutti abbiamo lo stesso senso civico, ma se agevoli i cittadini con cestini o altro per la raccolta dei rifiuti ( e questo lo deve fare l’ amministrazione mi permetta) allora sarà sempre meno la spazzatura in strada.”
Ilario: “La classe dirigente di Caulonia è troppo concentrata su cose importanti per preoccuparsi di certe inezie”
Un altro Ilario: “Sono d’accordissimo con la signora che scrive, come cittadino di Caulonia nato e cresciuto, sposato e messo su famiglia sempre a Caulonia, e se lo devo dire: mi vergogno anche io”
Un Ilario ancora diverso: “Signora sicuramente lei ha le allucinazioni, a Caulonia non c’è spazzatura in giro e se c’è non bisogna dirlo in giro perché si fa del male al paese”.
Annamaria: “Veramente la Spazzatura viene ritirata regolarmente, poi se ci sono incivili la colpa non penso sia del sindaco, mica può fare videosorveglianza agli incivili H24”
Carmela: “Il servizio differenziata funziona benissimo, il senso civico di alcuni cittadini purtroppo No…..”
Ilaria: “Non posso non rispondere a questo commento da cittadina che vive durante l’anno a Caulonia. Cara signora, guardi caso , l’incivilta’ aumenta proprio quando arrivano i turisti che sono anche calabresi, che vengono durante l’ estate. Inciviltà ,dovuta non solo alla spazzatura che aumenta sulle spiagge e nei dintorni, ma su tanto altro, compreso il modo di parcheggiare ecc ecc Quindi, la risposta è ben chiara , chi viene dal nord viola le regole , in un paese dal quale ormai si è distaccata e pensa di poter fare quello che vuole…”
Maria: “Carissima signora non è il sindaco che si deve vergognare ma i cittadini di Caulonia che la maggior parte butta la spazzatura dove capita. Che deve fare il sindaco andare per strada a raccogliere la spazzatura o fare il sindaco? E’ la gente che deve essere più pulita ma noi cauloniesi non siamo tutti uguali ma nemmeno i turisti che vengono per 15 giorni e sicuramente non pagano la spazzatura”.
Gianluca: “Il problema probabilmente è alla base. Il servizio di ritiro rifiuti funziona eccellentemente, per chi paga il servizio… tutti gli altri si devono arrangiare differentemente, altrimenti non avrebbero senso inquinare in questo modo, in massa. Ci si potrebbe dilungare nel parlare della massa di turisti che arriva in case in affitto senza il servizio che probabilmente non esiste…. Case nelle zone limitrofe vuote durante l’anno sprovviste del servizio… ecc ecc.. questi rifiuti dove vanno a finire? Si potrebbe iniziare facendo un censimento delle case ( non paganti il servizio di smaltimento rifiuti) esistenti sul territorio realmente non abitate o non affittate nel periodo feriale durante l’anno. Giusto per capire dove vanno a finire questi rifiuti che non dovrebbero esistere!!!!”
Associazione Culturale Mattanusa: “Gentilissima signora, mi permetto di intervenire non per difendere nessuno ma ad onor del vero. Il comune di Caulonia ha un’estensione territoriale di 101,76 km2 e non si può dire che sia un comune sporco. La raccolta differenziata funziona egregiamente. Certamente ci sono alcune piccolissime zone periferiche in cui persone, a dir poco incivili, gettano la loro spazzatura perché non sono censiti e non pagano il servizio che, ripeto, funziona egregiamente. Ma da qui ad addebitare colpe al sindaco che, a suo dire si dovrebbe vergognare, mi sembra, mi perdoni, una castroneria. Mi piacerebbe sapere in quale città Lei vive e se è più o meno pulita. La saluto cordialmente”.
Michela: “Il ritiro dei rifiuti, per chi paga le tasse funziona, e lo dico da turista con casa qui da tanti anni, il personale è sempre cortese. Il turista che affitta casa per 15 gg, non è tenuto a pagare la Tari, ma il proprietario si, e dovrebbe fornire gli appositi secchi e giorni di ritiro. Gli incivili sono incivili sia in vacanza che a casa loro. Al Signore che invita i turisti a starsene a casa loro al nord, potei consigliare di parlare con i gestori dei bagni e i commercianti. Alla signora che accusa i turisti di parcheggio selvaggio, ricordo che a febbraio o a ottobre i turisti ve li sognate, quindi le macchine che in piazza mese ho visto parcheggiare in seconda o terza fila, o in curve con scarsa visibilità, è tutta roba autoctona. Sempre in mesi senza turisti spazzatura in giro ce n’è comunque, non ai livelli di luglio e agosto, ma ce n’è. E se non vi piacciono i turisti iniziate a sopprimere la Tarantella, saranno felicissimi alcuni vostri concittadini”.
Questi sono solo alcuni dei commenti sui social, che rendono l’idea del dibattito che si è sviluppato. Chiudiamo col commento della turista che ha sollevato il polverone: “Sono contenta di avere aperto un dibattito, era questo alla fine lo scopo”.