Caulonia abbandonata: amministratori muti di fronte all’assenza di guardia medica
Riceviamo e pubblichiamo
di Antonio Chiera
Il comune di Caulonia, il terzo per estensione nella provincia di Reggio Calabria, confina con due province limitrofe. Nonostante la sua grandezza, resterà senza il servizio di guardia medica per alcuni giorni e sarà “aggregato” ad un altro comune montano, ancora più difficile da raggiungere. Placanica.
Domande agli amministratori locali:
Mi chiedo e chiedo agli amministratori locali: è stata valutata la funzionalità della scelta del S.S.R.? È mai possibile che, con tutti i paesi vicini come Roccella, facilmente raggiungibile, o Riace, distante poco più, non sarebbero state soluzioni più gradite per l’appoggio?
Difficoltà logistiche:
Un medico che parte da Placanica per raggiungere il punto più lontano del comune di Caulonia, come le frazioni di “Crochi” o “Strano”, affronta un percorso ad ostacoli. E i nostri amministratori restano muti, senza battere ciglio. È mai possibile che a questi illustri professionisti manchi la consapevolezza del territorio e dei problemi di percorrenza tra i comuni?
Critica all’amministrazione:
Non ho parole per descrivere l’insufficienza di un’amministrazione che, invece di rendere il territorio veloce, snello e funzionale, resta in silenzio di fronte a un’assurdità del genere.
Importanza del servizio di guardia medica:
Recentemente, la F.I.G.C. ha approvato che, a partire dai campionati di Eccellenza, le squadre di calcio dovranno avere un medico sociale o un’ambulanza al seguito. Questo per evitare tragedie come quelle avvenute sui campi di calcio in assenza di medici o ambulanze. Eppure, qui si lascia il terzo comune più grande senza un punto sanitario fondamentale, proprio quando il paese accoglie migliaia di turisti.
Consapevolezza del sindaco:
Sono consapevole che il sindaco non è direttamente responsabile della salute dei cittadini, ma un minimo di attenzione dovrebbe essere posta a chi di competenza.
L’urgenza di avere un punto sanitario nel terzo comune più esteso della provincia di Reggio Calabria è evidente. Il servizio di guardia medica è essenziale, e la mancanza di attenzione da parte degli amministratori locali è inaccettabile.
