A Gioiosa l’evento “Nuove tecnologie e violenza di genere. Emergenze sociali ed educative”
l’associazione Don Milani OdV, è capofila del progetto “Barbiana 2.0 – Progetto finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU- PNRR M5C3 – Investimento 1.3 – Interventi socio-educativi strutturati per combattere la povertà educativa nel Mezzogiorno a sostegno del Terzo Settore”, rivolto ai minori da 5 a 11 anni di età e che ha come obiettivo il contrasto dell’abbandono scolastico, lo stimolo nei minori, di un senso di appartenenza e riappropriazione della comunità, nonché strutturare sinergie tra le famiglie e la comunità locale per incentivare percorsi educativi e ludici che evidenziano le risorse, i talenti o lo sviluppo di interessi da parte dei minori nel tempo scolastico e nell’extra-scuola. Il partenariato su cui fondano le azioni il progetto è costituito dall’Associazione Don Milani, in qualità di capofila, e da: Associazione Seles, Associazione Fiori Gioiosi, Associazione DaSud APS, Istituto Comprensivo Marina di Gioiosa, Comune di Marina di Gioiosa, Comune Gioiosa Ionica, Unione dei Comuni della Valle del Torbido e Ambito Territoriale Sociale Comune capofila Caulonia – Distretto Socio Sanitario Nord. All’interno del progetto Barbiana 2.0 è stato organizzato l’evento intitolato “Nuove tecnologie e violenza di genere. Emergenze sociali ed educative”, che si terrà in data 30 agosto 2024 presso la sede dell’Associazione Don Milani a Marina di Gioiosa Ionica (RC) in C/da Torre Galea snc, dalle ore 15.30 alle ore 19.30.
L’incontro, aperto a tutti, parte dalla necessità di informare e supportare le famiglie, i minori, i professionisti del territorio e l’intera comunità sulla complessa tematica delle diverse forme di violenza di genere, nate ed agevolate dall’avvento e diffusione delle nuove tecnologie. E’ purtroppo un dato di fatto che le diseguaglianze di genere continuano a essere drammaticamente presenti nella nostra società, alimentando le pagine di cronaca e trovando un ampio e pericoloso terreno fertile anche nel digitale. Che la violenza di genere venga perpetrata attraverso le nuove tecnologie, purtroppo, non stupisce. Il fenomeno è estremamente pervasivo: la violenza virtuale contro donne e ragazze, pur seguendo gli stessi schemi e pattern di quella offline, è fortemente facilitata dal ricorso alla tecnologia e dalle garanzie che essa comporta. Viste le ripercussioni psicologiche ed i vissuti traumatici che derivano dal fenomeno, è importante informare, supportare e preparare gli addetti ai lavori (l’evento è in fase di accreditamento presso l’Ordine degli Assistenti Sociali della Calabria) e l’intera comunità alla tematica, con particolare attenzione ad argomenti quali: le politiche di prevenzione e contrasto al fenomeno, sia nel mondo digitale che nel mondo fisico; il rapporto tra i giovani e le tecnologie digitali rispetto alla violenza di genere online; la Polizia Postale e il Servizio Sociale nella presa in carico delle vittime
L’evento è pensato non solo come momento di formazione, ma anche come stimolo al confronto e alla condivisione, nell’ottica di creare uno spazio digitale sempre più sicuro, in cui i diritti fondamentali degli utenti siano tutelati, al pari di quanto dovrebbe già avvenire nel mondo fisico. Tra i relatori dell’evento: la Dott.ssa Vincenza Corasaniti, Componente del Direttivo della Camera Minorile di Locri (RC). Operatrice del Centro Antiviolenza A. Morabito di Reggio Calabria-sportello di Ardore; la Dott.ssa Sara Jacopetta, Psicoanalista e Gruppoanalista; la Dott.ssa Mariaelisa Giocondo, Assistente Sociale e Presidente Associazione Don Milani ETS. A moderare l’evento e la discussione: la Dott.ssa Gloria Petrolo, Coordinatrice progetto Barbiana 2.0.
Ufficio Stampa Don Milani – Gioiosa Ionica