L’Associazione Coopisa “adotta” una piazza nel comune di Sant’Alessio in Aspromonte come simbolo di accoglienza e resilienza
Sabato scorso, assieme all’amministrazione comunale, ai cittadini e ai beneficiari dei progetti SAI di Sant’Alessio in Aspromonte, l’Associazione Coopisa si è impegnata a riqualificare uno spazio comune. Piazza Matteotti è stata riempita di vita e di colori grazie al coordinamento dell’Associazione Coopisa, che ha organizzato la giornata dal punto di vista logistico, coinvolgendo, come sempre, la cittadinanza e i beneficiari dei progetti SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) che la stessa Coopisa gestisce. Culture a confronto, dunque, riunite per la valorizzazione di un bene comune. Anche la scelta delle piante non è stata casuale ma, al contrario, il messaggio che si è voluto lanciare è forte e chiaro: “le essenze mediterranee piantumate – dichiara il presidente Coopisa, dott. Luigi De Filippis – simbolicamente vogliono ricordare quello che dovrebbe realmente essere il Mediterraneo: il mare – Nostrum, luogo di unione e di connessione e non quello che è tristemente divenuto negli anni, a causa di scelte inumane del governo, che impediscono un efficace soccorso in mare. – Un forte segnale di amore per la comunità, intesa proprio come spazio libero e aperto alle differenze di ognuno. L’intento di Coopisa è, quindi, quello di continuare a prendersi cura di questi spazi, così come fa quella parte di Calabria che accoglie e non respinge.