L’amministrazione comunale di Gioiosa Ionica: “Il furto all’oratorio un gesto vigliacco e criminale”

Il furto perpetrato ai danni dell’oratorio parrocchiale San Francesco di Assisi, ubicato a Gioiosa Ionica e ospitato all’interno di un bene confiscato alla ‘ndrangheta, è un gesto vigliacco e criminale. Asportare gli infissi del bene, rendendolo al momento di difficile utilizzo e privando tanti nostri ragazzi di uno straordinario spazio di socialità, è un atto che offende l’intera comunità di Gioiosa Ionica. Nell’esprimere alla Parrocchia la solidarietà dell’Amministrazione Comunale di Gioiosa Ionica, vogliamo ricordare il valore della straordinaria esperienza costruita all’interno di quel luogo. Era infatti il 2016 quando, con una procedura ancora rara in materia di beni sequestrati, il Comune di Gioiosa Ionica aveva deciso di prenderlo in carico, per costruirci dentro una ipotesi di riutilizzo insieme alla Parrocchia di San Nicola di Bari e alla Diocesi di Locri. In questi anni quel luogo ha espresso vita, socialità, accoglienza, solidarietà, tutti valori che siamo certi continueranno ad “abitare” quel bene. Sarà questa la migliore risposta a quelle mani criminali che hanno pensato di danneggiare il bene asportandone gli infissi. Lo scoraggiamento e la rabbia di questi giorni lasceranno ben presto spazio alla voglia di ricominciare, come già fatto in passato quando lo stesso bene fu oggetto di pesanti danneggiamenti. Su questo non mancherà l’impegno e il sostegno convinto dell’Amministrazione Comunale.

L’Amministrazione Comunale