Fantasia su ruote: un viaggio a 300 km/h
di Di Mari Felice
Un lungo rettilineo d’asfalto, il rombante motore di una Hypercar da oltre 1 milione euro, e noi al volante. Quanti di noi non hanno mai immagino questa scena? Forse non tutti; ma certamente molti più di quanto possiamo immaginare. La velocità ha un suo fascino magnetizzante da bad-girl; ma anche il lusso dell’auto, la prestigiosa e tecnologica componentistica, la meccanica all’avanguardia e naturalmente la fantasia. Nello sviluppo delle automobili la fantasia ha un nome proprio e non generico: Concept Design. Colui che svolge l’attività di ideazione e creazione di un design è detto Concepteur. Difficilmente, però, questo lavoro viene svolto da una sola persona. La creazione di una nuova automobile è un lavoro talmente complesso che necessita di un team di sviluppo; allora si parlerà di brain storming. Da soli o in équipe l’attività base resta la medesima: creare qualcosa di nuovo, possibilmente originale, e che sia tecnologicamente più avanzato ed efficiente di quanto mai creato fino a quel momento. Il lavoro del Concepteur è un connubio di esperienza, scienza e fantasia. L’azienda impone al team di sviluppo del nuovo Concept che vengano rispettati la tradizione, e i principi base che contraddistinguono il brand aziendale. Così sono nati i più famosi marchi delle auto di lusso italiane; nomi importanti e ormai leggendari: Ferrari, Lamborghini, Pagani, Maserati, ect.
La fantasia nella creazione di un’auto è ampiamente utilizzata ogni singola parte, dalla piccola vite ai componenti del motore, dal design della carrozzeria alle forme degli interni e di tutti i componenti. La fantasia ha portato alla creazione di competizioni mondiali di diverse categorie e ad auto costruite esclusivamente per queste gare. Ogni singolo mezzo su ruote che sia un carretto o una fiammeggiante auto da Formula 1 è il prodotto di artigiani esperti che mettono all’opera la loro fantasia. Il primo concept in assoluto, da un punto di vista storico, potremmo dire che fu di quello sconosciuto uomo che intorno al 4000 a.C in Mesopotamia inventò la ruota. La ruota fu una scoperta epocale per l’umanità e rese possibile il nascere di tutte le grandi civiltà successive. Oppure, cambiando punto di vista, potremo dire che il principio è la fantasia, come quella di quando eravamo bambini e assemblavano le nostre automobili con tavole di legno, chiodi, e le ruote di un carrello. Fantasia che oggi si è evoluta nelle, ormai famose, Soapbox; ma non sono più solo cose da bambini. Anche noti marchi di automobili, come ad esempio Hyundai, hanno sviluppato loro modelli di Soapbox; ed esistono competizioni internazionali per la categoria, come quello organizzato dalla Red Bull. Il mondo delle Automobili si è congiunto al mondo del fantastico e del videoludico fin dagli albori dei Video Game. Con il passare del tempo e l’evoluzione di computer e console sono nati giochi famosissimi che permettono a chiunque di poter guidare virtualmente le auto di quasi tutti i marchi di automobili sui più famosi circuiti del mondo, come Gran Turismo sviluppato da Polyphony Digital e arrivato al suo settimo capitolo o Forza Motorsport sviluppato da Turn 10 Studios, Playground Games, Sumo Digital, di cui esistono ben dieci capitoli. Da citare poi giochi che uniscono il mondo delle avventure criminali a quello delle auto che hanno avuto un grande successo di pubblico come Grand Theft Auto (GTA). Lunghissima sarebbe la lista dei film, cartoni e fumetti dedicati al mondo delle automobili o delle gare. C’è, però, una fantasia che quasi certamente ognuno di noi ha sperimentato nel mondo reale: Mettersi alla guida della propria automobile e semplicemente partire. Macinando chilometri si prova un senso di libertà e piacere dolce e intenso che appaga la nostra anima fino in fondo. Un volo sulle ali di una fantasia concretizzata che possiamo sperimentare ogni volta che vogliamo e che ha un solo limite: La riserva del carburante!