Alla Casa delle Erbe della Locride di Antonimina la nuova edizione dell’evento “Appuntamento in Giardino”
Anche quest’anno si rinnova “Appuntamento in Giardino”, la grande festa dedicata ai giardini italiani, prevista nelle giornate dell’1 e 2 giugno 2024, presso oltre 200 parchi e giardini di tutta la penisola; in accordo con “Rendez-vous aux Jardins”, l’iniziativa si svolgerà in contemporanea in oltre venti Paesi europei. Come già avvenuto nel 2023, per chi abita o è di passaggio in Calabria sarà questa l’occasione per trascorrere, sabato prossimo, a partire dalle 15.30, un intenso pomeriggio alla Casa delle Erbe e delle Agriculture, il “giardino calabrese” generato dalla passione creativa e dalla ricerca instancabile della paesaggista Marò d’Agostino, nei pressi di Antonimina, paese della Locride posto al limite del Parco nazionale d’Aspromonte e a pochi minuti dal mar Ionio. Un’operazione di tutela della biodiversità e di rigenerazione dell’habitat, posto nella vallata tra la fiumara ed il monte Tri Pizzi, che l’artista progettista conduce da circa venti anni, senza alcun sostegno finanziario pubblico e spesso lottando contro sistemi e pregiudizi culturali che mal intendono il valore del paesaggio, determinando azioni di degrado o distruzione dell’inestimabile patrimonio naturale e rurale del territorio. L’iniziativa nazionale “Appuntamento in Giardino” ha l’obiettivo di raccontare l’universo dei giardini, mettendone in luce la fragilità, la rilevanza culturale e ambientale, nonché l’importanza per il benessere dei singoli e della comunità. Al centro dell’edizione 2024 sarà il tema “I cinque sensi in giardino”.
La Casa delle Erbe della Locride è nota agli estimatori di parchi e giardini e di erbe per essere pioniera da tanti anni, in territorio regionale e non solo, nello sviluppo di percorsi sensoriali articolati in connessione con la natura ed il genius loci. Tali aspetti hanno costituito non di rado, più di recente, la traccia tematica della Festa delle Rose, l’incontro annuale qui organizzato per la fioritura di maggio, diventato una manifestazione cult. Si è tenuta, domenica 12, la sesta edizione della festa; in forma notevolmente ridotta, essa ha recuperato i contenuti dello scorso anno quando era stata annullata, alla data programmata, per via di un forte temporale: “rosEros” il titolo, dedicato all’erotismo evocato dalla regina dei fiori. Quest’anno la giornata era splendente e ha favorito l’immersione dei numerosi visitatori ed amici, arrivati da tutta la Calabria, nel paradiso sensoriale del roseto antico e del Piccolo parco della Gioia. Festosa e gradita, come sempre, la fase conviviale con il pranzo floreale che, in onore al tema, era declinato in chiave afrodisiaca. Ida Lo Sardo, studiosa delle antiche culture italiche e mediterranee, ha poi condotto i partecipanti in un excursus articolato e ricco di connessioni, miti e narrazioni concernenti l’argomento di questa edizione che sarà ricordata anche per via dei deliziosi souvenir edibili, in forma di rose realizzate e dipinte a mano dalla cook designer Patrizia Filippone. Per tornare all’Appuntamento in Giardino, sabato 1 giugno, a partire dalle 15.30, alla Casa delle Erbe della Locride, chi non lo avesse fatto per tempo, potrà recuperare l’emozione e le fragranze delle ultime fioriture di maggio; un percorso multisensoriale guidato attraverso le stanze verdi del giardino calabrese di Marò, nella bellezza sublime dei colori e delle forme irripetibili delle rose e delle piante presenti. A seguire, un percorso gustativo con drink floreali, acque profumate e frutta del luogo. Ingresso libero con prenotazione obbligatoria.
Mariateresa D’agostino