Segnalazione di una lettrice: “A Ursini mille problemi e difficoltà per gli abitanti”
Non siamo soliti pubblicare segnalazioni anonime, anzi insistiamo perchè chi le invia si firmi. In questo caso facciamo un’eccezione essendoci accertati dell’identità della segnalante che richiede l’anonimato e che sappiamo essere una cittadina di Ursini. NdR
“Ursini piccola frazione del vastissimo comune di Caulonia, tra mille problemi e difficoltà. I pochi abitanti rimasti combattono ogni giorno con la mancanza di servizi primari, come ad esempio l’acqua che manca periodicamente, le strade che ormai sono diventate impercorribili, l’autobus di linea che non fa più la sua corsa giornaliera, e mille altre difficoltà.
Cominciamo dalla frana che ha interessato la strada provinciale E90 in località Acquavite, che ormai è così da anni e non si hanno notizie sui lavori.
Per questa interruzione l’autobus di linea Federico, che prima percorreva la suddetta strada per servire le frazioni, è stato costretto a percorrere una “strada” che non ha denominazione, manca di messa in sicurezza, manca forse anche di collaudo e non compare sui carteggi e sulle mappe. Con questa “soluzione” alternativa la frazione Ursini è stata tagliata fuori dal servizio.
Cambiano le amministrazioni comunali , cambiano le amministrazioni provinciali, come pure quelle regionali, ma la situazione rimane sempre la stessa.
Parliamo ora della manutenzione ordinaria e straordinaria della strada provinciale E90, anzi non possiamo parlarne perché tale manutenzione praticamente è inesistente, tanto che percorrendo questa strada, ogni volta che si incontra un mezzo che viaggia nel senso opposto di marcia si rischia di avere un incidente, oppure andare a finire sulle sterpaglie e quant’altro ci sia a lato della carreggiata, rischiando seri danni alla propria auto.
Continuiamo con la mancanza di un bene primario come l’ ACQUA.
Periodicamente la frazione rimane a secco a volte per poche ore, altre per settimane intere.
Ricordiamoci che L’ACQUA è VITA.
E come se non bastasse oltre il danno la beffa, infatti le bollette che arrivano per il canone idrico sono tutt’altro che di modiche cifre e molte volte non corrette.”
Una cittadina esasperata