Annunciati i finalisti della nuova edizione del Premio Letterario Mario La Cava di Bovalino
Sono state rese note le tre opere finaliste della VII edizione del Premio letterario “Mario La Cava”, promosso e organizzato dal Comune di Bovalino, in collaborazione con il Caffè Letterario “Mario La Cava”. Si tratta di: Dove non mi hai portata di Maria Grazia Calandrone (Einaudi), La ricreazione è finita di Dario Ferrari (Sellerio), Villa del seminario di Sacha Naspini (E/O). Tra le opere finaliste, la giuria – composta da Mimmo Gangemi, scrittore e giornalista, Raffaele Nigro, scrittore e saggista, Gabriele Pedullà, scrittore e critico letterario, Mirella Serri, saggista e giornalista, Domenico Calabria, Presidente del Caffè Letterario “Mario La Cava” – designerà la vincitrice, nella cerimonia di premiazione che si svolgerà il 30 giugno 2024. Nelle precedenti edizioni il premio ha visto vincitori Claudio Magris, Maria Pia Ammirati, Nadia Terranova, Donatella Di Pietrantonio, Alessandro Zaccuri e Gian Marco Griffi.
Annunciato anche il premio speciale “La melagrana”, in precedenza assegnato a Raffaele Nigro, Raffaele La Capria, Walter Pedullà, Piero Bevilacqua, Luigi Maria Lombardi Satriani e Massimo Onofri, quest’anno assegnato a Salvatore Silvano Nigro, filologo, critico letterario, docente universitario, ha insegnato alla IULM di Milano, alla Sorbonne, all’École Normale Supérieure di Parigi, alla New York University, alla Indiana University, alla Yale, alla Scuola Normale di Pisa. Nel 2002 la Chicago University gli ha conferito una laurea honoris causa. I suoi libri (sulla novellistica del Quattrocento, sulla scrittura diaristica di Pontormo, sulla cultura barocca, su Manzoni, Soldati, Bassani, Tomasi di Lampedusa, Sciascia, Manganelli, Camilleri) sono tradotti in varie lingue. Scrive sul Domenicale del «Sole 24 Ore». Tra le sue opere, “La tabacchiera di don Lisander. Saggio sui Promessi sposi”.
Premio Letterario Mario La Cava Ufficio Stampa