Il Comprensivo Gioiosa-Grotteria incontra l’IC di Lozzo Atesino, un gemellaggio di grande successo
Rientrata, con un bagaglio carico di stimoli e tanta voglia di fare, la delegazione di alunni dell’Istituto Comprensivo Gioiosa-Grotteria, a conclusione del gemellaggio scolastico-culturale con l’Istituto Comprensivo Lozzo-Atestino, in provincia di Padova. Un’esperienza, quella trascorsa, all’insegna dello scambio di competenze tra la “scuola della robotica”, guidata dal dirigente scolastico Alfonso D’Ambrosio e ormai nota in tutta Italia, e la scuola della “web TV – Comunicazione digitale”. La delegazione studentesca gioiosana, nelle vesti di una piccola troupe WebTV delle classi IIB e IIIE, accompagnati dalle docenti Cristina Briguglio, Maria Carmen Calvi e Maria Marrara, hanno raggiunto i loro coetanei veneti, affiancati da Cinzia Scali, presidente dell’associazione Via Verdi 11 – educational Web Tv, e dal docente Celestino Rossi, loro formatore nell’ambito della Web TV.
Il percorso progettuale, sostenuto fortemente dalla Dirigente Scolastica, prof.ssa Marilena Cherubino, e dal Comune di Gioiosa Ionica, ha avuto come finalità la realizzazione di uno scambio culturale ed esperienziale con la scuola veneta per un’intensa giornata dalla grande valenza educativa e didattica. Gli alunni, infatti, hanno avuto modo di conoscere una realtà scolastica unica nel suo genere, sia dal punto di vista strutturale, per l’innovazione negli ambienti di apprendimento, corredati da arredamenti ad alta innovazione e sostenibilità ambientale, sia dal punto di vista didattico. Una scuola, in particolare la secondaria di primo grado, strutturata su un curricolo didattico personalizzato per il quale il discente può scegliere il percorso di studio più adatto ai propri bisogni formativi, potenziando determinate discipline su consiglio del proprio coordinatore o del consiglio di classe. I nostri alunni, inoltre, hanno avuto modo di acquisire nuove conoscenze nell’ambito del tinkering, metodologia che insegna a “pensare con le mani” e ad apprendere sperimentando con strumenti e materiali, assistendo ad un laboratorio di epica drammatizzata attraverso la robotica.
E poi, tanta Web-Tv, quella che la delegazione studentesca gioiosana ha avuto modo di presentare ai coetanei veneti, producendo una vera e propria diretta televisiva fatta di presentatori, registi, aiuto-registi, microfonisti, cameraman e ciacchisti. Esperienza straordinaria e ben riuscita, secondo quanto riportato dalle docenti accompagnatrici, i cui comuni denominatori sono stati l’apprendimento innovativo, lo scambio culturale, il confronto e l’incontro tra alunni e docenti geograficamente lontani, ma vicinissimi nell’intento di lavorare in una dimensione puramente educativa, di cittadinanza attiva e trasversale a tutte le discipline. Un viaggio che si conclude con la speranza che gli alunni coinvolti siano promotori della trasformazione e del cambiamento, dell’inizio di un percorso di scambio tra scuole e territorio proficuo e duraturo nel tempo.
