Taurianova avrà una nuova scuola dell’infanzia grazie ai fondi del Pnrr
Nuovo cantiere aperto con i fondi del Pnrr, consegnati i lavori per la
costruzione della scuola dell’infanzia “Giovinazzo-Area 167”.
L’intervento, grazie ad un finanziamento di 2.400.000, fa il paio con quello
in corso nella frazione di Amato dove invece si sta realizzando un asilo
Nido, sempre grazie ad una delle misure del Piano di ripresa e resilienza
finanziato dall’Unione Europea.
Due traguardi raggiunti, nel campo del potenziamento delle strutture per la
socializzazione e l’istruzione dei più piccoli, che confermano l’efficienza
con cui si è mossa l’amministrazione comunale negli indirizzi dati agli
Uffici, che, dopo la gara d’appalto espletata, hanno provveduto a
consegnare i lavori – presente la giunta e il sindaco Roy Biasi – alla
impresa Guarino.
Secondo il cronoprogramma stilato, l’ultimazione dell’opera dovrebbe
avvenire nel giugno 2026 dotando la città – in area posta a ridosso della
Provinciale che collega Taurianova e la contrada Pegara – di un
edificio scolastico pubblico che mancava. L’importo dei lavori, dopo il
ribasso registrato nella gara pubblica curata dalla Stazione appaltante della
Città metropolitana, è di 1.570.000 euro e consente di ottenere un
servizio all’avanguardia in una struttura dove il risparmio energetico
e la gradevolezza dei locali la fanno da padrone, per venire incontro ad
una domanda che – da parte delle giovani coppie – chiede con sempre
maggiore frequenza che l’ente locale aiuti le famiglie a conciliare i tempi
di lavoro e i tempi di cura dell’infanzia.
«Proprio per questo – ha dichiarato l’assessore alla Pubblica istruzione
Angela Crea – abbiamo voluto concentrarci sulle opportunità offerte dal
Pnrr per indirizzarle verso una fascia di età che ora può trovare un nuovo e
ottimale sostegno da parte del sistema pubblico. La previsione di questa scuola, che avevamo immaginato sin dal nostro programma elettorale,
conferma la nostra volontà di abbracciare a 360° le istanze sociali
prodotte da una demografia che vogliamo sostenere offrendo servizi
sempre nuovi, incoraggiando alla natalità e dimostrando che a Taurianova
gli standard di vita sono aumentati e possono invogliare a scegliere la
nostra città per abitarci».
Nel recente consiglio comunale servito ad approvare il primo Bilancio post
dissesto, è stato lo stesso sindaco Biasi a richiamare gli ottimi risultati che
sul fronte dei finanziamenti ottenuti dal Pnrr l’amministrazione può
vantare.
«Parliamo di opere già in gara, oppure di imminente realizzazione, o di
servizi innovativi – ha dichiarato il sindaco – che consentono una
modernizzazione della città che fino a qualche anno fa sembra
impossibile. Penso all’accelerazione che abbiamo dato sul fronte della
digitalizzazione, ma anche alla dotazione di nuove scuole, del primo teatro
cittadino e di centri di formazione giovanile, o la stessa Casa della cultura,
così come pure la biblioteca che stiamo per riaprire, interventi che
costituiscono vantaggi che offriamo ai nostri concittadini che non
dovranno più spostarsi fuori paese per i diritti più elementari o i
consumi culturali più basici. Questa nuova stagione consente alla città di
presentarsi ancora più convincente all’appuntamento con il titolo di
Capitale Italiana del Libro – ha concluso Biasi – ed è certamente frutto
della nostra capacità di progettare e di partecipare ai bandi, però con una
modalità organica che abbatte ogni improvvisazione perché nei lavori
pubblici ha uno sguardo d’assieme e non trascura nessun campo della vita
quotidiana che veramente sta a cuore alle famiglie e i cittadini, dalle
strade, alla cultura, dai servizi idrici alle scuole».
Ufficio Stampa – Sindaco di Taurianova