“Accomodati in piazza”. Torrone e molto altro a Gioiosa Marina
Invece di stelle, ogni sera s’accendono parole, avrebbe detto quasi un secolo fa qualcuno, poetando, nell’osservare Gioiosa Marina durante l’appena trascorsa settimana, in un lungo weekend che dal 6 al 9 dicembre ha scandito le serate della cittadina sul mare.
L’evento “Accomodati in piazza, aspettando il Natale”, voluto dall’Associazione Agiamo, di concerto con le altre associazioni, il patrocinio del Comune di Marina di Gioiosa e della Città Metropolitana di Reggio Calabria, ha interessato un paese che, ripercorrendo le orme del torrone più lungo del mondo, si è vestito del Natale con abiti inediti. Non solo torrone, iniziativa che ha coronato il giorno dell’Immacolata, ma spettacolo, musica, tanti piccoli eventi per adulti e bambini, e ancora tanta, buona, tipica enogastronomia.
Un intreccio perfetto di eventi, intrattenimento di vario genere e contenuti dedicati si è intervallato nelle quattro serate, denotando una Gioiosa Marina che, dopo i precedenti eventi di successo dell’anno in corso, appare bisognosa di costruire una nuova identità socio-culturale attorno a un territorio impastato di associazionismo, volontariato e buona impresa. La festa dedicata al torrone per una nuova semantica: unione di intenti, primariamente, secondo quanto ribadito dal primo cittadino, Geppo Femia, dal presidente dell’Associazione Agiamo, Francesco Pugliese, e dai numerosi imprenditori ivi presenti, tra i quali Sergio Minici e Riccardo Fazzolari; affinità di legami e comportamenti, obiettivo emerso dagli interventi di Adele Sidoti per la ProLoco, Oscar Bombardieri per il “Comitato ripartiamo da 100” e Rocco Totino per “Marinamo”; infine, sapere, sapore e curiosità sul tema, secondo le notizie nutrizionali fornite dalla dott. Ssa Hilary Di Sibio.
Una Gioiosa Marina di gusto, a dirla tutta, che punta ad attualizzare il passato investendo con entusiasmo sul presente.