Perché lo sviluppo di giochi italiano è fiorente in questi giorni
Lo sviluppo della tecnologia ha cambiato profondamente le nostre abitudini. Negli ultimi anni, infatti, sono nati tantissimi strumenti in grado di migliorare la vita dell’uomo, e molti di essi mettono a disposizione di tutti servizi e comodità che in passato potevano essere esclusivamente accessibili da pochi eletti.
Una delle innovazioni più utili e importanti degli ultimi decenni è senza dubbio lo smartphone, dispositivo che al giorno d’oggi è utilizzato dalla quasi totalità delle persone sul pianeta. Grazie alle tantissime app che i vari store mettono a disposizione, molte delle quali anche gratuite, si possono fare tantissime cose, dall’usare il proprio smartphone come navigatore, alla prenotazione di servizi e anche l’acquisto di beni.
Il settore dell’intrattenimento in primis ha tratto tantissimo vantaggio dalla nascita degli smartphone, dal momento che questi ormai consentono di seguire in streaming serie tv, film, anime e via dicendo. A ciò si aggiunge anche la possibilità di accedere a tantissimi giochi, che oramai hanno raggiunto livelli qualitativi molto elevati.
Anche l’Italia si lancia nel gaming
Chi ha qualche annetto in più sulle spalle, ricorderà sicuramente il periodo nel quale si tendeva a localizzare le produzioni videoludiche solamente nel territorio giapponese e in quello americano. Fortunatamente al giorno d’oggi non è più così. Grazie alla tecnologia, infatti, la programmazione di videogiochi è diventata decisamente più semplice, sebbene lo sviluppo gaming richieda ugualmente solide conoscenze.
Questa possibilità di programmare e sviluppare i propri giochi da soli, siano essi i tradizionali videogiochi oppure i giochi da casinò, arcade e vari, ha fatto sì che contestualmente il mercato venisse inondato da tantissimi titoli disponibili. Non è affatto difficile imbattersi in giochi gratis per ogni piattaforma o smartphone, e soprattutto li si può trovare di qualsiasi genere, dai tradizionali platform, ai battle royale come Fortnite, Warzone e simili.
Anche il nostro paese ha deciso di cimentarsi nello sviluppo di videogiochi, e anche se al momento non possiamo considerarci tra le “potenze” di questo settore, tantissimi giochi italiani hanno riscosso un notevole successo. Baldo è stato uno dei titoli a far più clamore, grazie al suo stile ispirato alle stupende opere dello studio Ghibli, e ha conquistato anche un parere molto positivo da parte della critica specializzata.
Il Bel Paese è da sempre conosciuto nel panorama videoludico anche grazie alla Milestone, casa sviluppatrice specializzata nei racing game, fra i quali spicca “Valentino Rossi The Game”, gioco del 2016 che ha fatto breccia nel cuore degli appassionati del motorsport a due ruote. Al giorno d’oggi, tuttavia, si vede la nascita di numerose produzioni indipendenti, le quali propongono i più disparati generi videoludici, come l’horror “Remothered”, la toccante avventura “The Last day of June”,”Redout”, racing game ispirato al famoso brand Wipeout o il più famoso “Assetto Corsa”. Non è detto, poi, che in futuro non potremo essere conosciuti anche per qualche titolo sul calcio, il nostro sport nazionale.
Un terreno fiorente in questi tempi?
Che l’Italia stia crescendo sempre di più all’interno dell’universo videoludico e che stia facendo i propri titoli in tutto il mondo, è sicuramente vero. Questo sviluppo, come abbiamo visto, vede il contributo dei tantissimi studi indipendenti che stanno tentando la fortuna in questo settore, cercando di esprimere il proprio potenziale in quella che oggi è considerata a tutti gli effetti una forma d’arte.
Se diverse persone hanno deciso di cimentarsi nello sviluppo di videogiochi, una buona parte del merito è quindi da ricondurre allo sviluppo tecnologico. Sempre grazie a quest’ultimo, sono nati tantissimi software che permettono alle persone di cimentarsi nella creazione del proprio prodotto in maniera più semplificata. Alcuni di essi necessitano ovviamente di conoscenze informatiche di vario genere, mentre altri, come ad esempio RPG Maker, permettono di creare la propria avventura in modo semplice e dinamico, senza che sia richiesta nessuna conoscenza informatica specifica.
Giocare su dispositivi mobile
Una ricerca recente ha prodotto il risultato che almeno il 61% dei giocatori utilizza gli smartphone, e questo ha decretato il successo dei giochi sui dispositivi mobile. L’intrattenimento videoludico sul proprio dispositivo smartphone è alla portata di tutti e di facile accessibilità, non per ultimo gode del fattore portabilità, ovvero il poter giocare ovunque e in qualunque momento.
Tutte queste caratteristiche hanno attirato sempre più sviluppatori del nostro paese, invogliando questi a muoversi in questo mercato, con il risultato immaginabile di un’invasione totale di videogiochi sugli store. Anche sui mobile l’Italia è riuscita a farsi notare, mostrando un’ottima capacità di sviluppo.
Tra i giochi che hanno riscontrato maggior successo sui dispositivi mobile troviamo Joe Dever’s Lone Wolf sviluppato da Bulkpix, Endless Boss Fight di Kongregate, Within, un gioco che mescola il genere dei picchiaduro con i card game e Clash of Puppets.
Conclusione
Sebbene ci sia ancora molta strada da “sviluppare”, il nostro paese ha dimostrato di possedere talenti sia nelle grandi società di produzione che nelle piccole realtà indipendenti, immettendo sul mercato, ormai in maniera costante, titoli videoludici in grado di attirare l’attenzione del pubblico mondiale.