Dipende da Noi: “Cagliuso incurante della sicurezza degli ambienti scolastici”
Siamo sicuri di non essere su Scherzi a parte? Il problema dell’edilizia scolastica affligge la quasi totalità delle amministrazioni comunali e quelle che riescono ad ottenere qualche finanziamento devono ritenersi privilegiate. Questa vale come regola generale, ma non per il Comune di Caulonia. L’ente, seppur ha ottenuto un considerevole finanziamento di circa 4,5 milioni di euro, compreso il contributo per l’impianto elettrico sostenibile, per la soluzione del problema della carenza di locali adatti, sta valutando, addirittura, di rinunciare.
Si, proprio rinunciare, avete capito bene! Il sindaco Cagliuso e i suoi assessori, incuranti della sicurezza degli ambienti scolastici che devono essere frequentati dai nostri figli, vorrebbero demandare ai cittadini la decisione se è, o meno, il caso di rinunciare al finanziamento per mantenere l’edificio scolastico presso cui è ubicata la scuola secondaria di primo grado. Come se i cittadini avessero le competenze tecniche per poter decidere o come se l’edificio avesse una qualche rilevanza storica. È veramente incredibile!
Sinceramente non si riesce a comprendere il senso di questa sconsiderata decisione di conservare un edificio scolastico, assolutamente pericoloso perché non risulta essere adeguato alla normativa antisismica, insicuro, fatiscente, addirittura, senza idonee fondazioni e con un piano realizzato senza alcuna sicurezza statica. Siamo alla follia pura, oppure è un maldestro tentativo di scaricare le responsabilità sui cittadini degli ingiustificati ritardi che mettono a serio rischio la revoca del finanziamento stesso ?
Il dubbio davanti a cotanta irragionevolezza nasce spontaneo. Come può un ente rinunciare alla realizzazione di un fabbricato sicuro, moderno, funzionale e confortevole per l’attività scolastica ? La risultante, comunque, che si ripete tragicamente e costantemente in danno della comunità, è sempre la stessa, ovverosia, l’assoluta inadeguatezza di quest’amministrazione a gestire l’esecuzione delle opere pubbliche e ad utilizzare i fondi regionali che, con impegno, vengono destinati al nostro comune.
Infatti, non si riescono a risolvere ragionevolmente i problemi di Maietta, della casa comunale, del water front, delle barriere soffolte, della strada Anoia Liserà ecc.
Per non parlare del mancato utilizzo del finanziamento di 50.000,00 euro, ottenuto dalla Regione Calabria per l’installazione delle videocamere di sicurezza. Noi vogliamo che i nostri ragazzi frequentino locali, sicuri, salubri e idonei all’attività scolastica e vogliamo scongiurare la ripetizione del disastro come quello di San Giuliano di Puglia, dove persero la vita 27 bambini e una maestra. Per questa ragione, invitiamo tutta la cittadinanza, in particolare i genitori dei ragazzi delle scuole secondarie di primo grado, a determinarsi e ad assumere la giusta decisione in difesa della sicurezza dei loro e dei nostri figli.
Dipende da Noi