Nuovo direttivo per Calabria Condivisa, l’organizzazione di cittadinanza attiva
Nuovo consiglio direttivo e presto nuovo presidente per Calabria Condivisa, organizzazione calabrese che vanta centinaia di iscritti e migliaia di sostenitori con un solo obiettivo: rimboccarsi le maniche e partecipare attivamente alla inversione di tendenza di una regione che vale tanto ma che appare sempre come ultima degli ultimi. Si è svolto così domenica scorsa a Borgia CZ l’incontro annuale che Calabria Condivisa organizza d’abitudine per valutare le attività passate e programmare le future.
Partecipata e coinvolgente la mattinata di lavori che hanno compreso anche le procedure di rinnovo del consiglio direttivo composto da Raffaella Rinaldis, Alessandra Porto, Mariangela Marino, Ernesto Mancini, Andrea Casile, Antonio Dinami e Francesco Liotti. Non sono mancati i ringraziamenti per l’ottimo lavoro de gli uscenti Carmela Murdaca, Loredana Lofaro e Rocco Romeo.
Il presidente Francesco Liotti ha voluto ringraziare tutti i componenti dei gruppi di lavoro e i loro coordinatori, tra questi Claudio Carallo, Ernesto Mancini, alcuni soci molto dinamici come Carmine Verduci, l‘importante supporto tecnico di Twilia e Carmelo Salerno con la piattaforma che garantisce uno spazio online, dove trovare e approfondire le questioni e i progetti sostenuti da Calabria Condivisa.
Basti per questi, almeno solo per 2023, ha ricordato sempre Liotti, il progetto di partecipazione civica delle consulte, seguito da Ernesto Mancini o la legge regionale in fase di presentazione al Consiglio regionale a sostegno dello smart working, scritta e ideata da Francesco Maria Spanò e seguita da Andrea Casile
Calabria Condivisa, nata come rete di persone e organizzazioni, si caratterizza anche per la collaborazione con numerose associazioni ed enti che, in uno spirito di costruzione delle politiche di recupero della regione, realizzano insieme iniziative che spaziano dalla partecipazione civica alla elaborazione di strategie di comunicazione, a pacchetti turistici e a progetti di valorizzazione del territorio.
Così è stata importante anche la serie di testimonianze che si sono succedute nel corso della mattinata tutte tese a sostenere l’importanza della partecipazione attiva e della collaborazione tra organizzazioni.
Ospiti dell’amministrazione comunale, presente con la sindaca Elisa Sacco, la vicesindaco Irene Cristofaro e l’assessora alla Cultura Virginia Amato, hanno potuto testimoniare l’efficacia della collaborazione tra associazioni la Pro Loco di Borgia il cui presidente, Domenico Amoroso, ha posto l’accento su valore fondante della partecipazione nel volontariato, con lui Maria Calabretta, Concetta Valentino e Carmela Cerminara; presente anche la Polisportiva Borgia ed in particolare Giovanni Nobile, Presidente, Antonio Stagliano’ e Antonio Tesoriere); l’USD Borgia con particolare Franco Lapiana, Presidente, Giuseppe Vetrano, Davide Procopio, Direttore; l’associazione il Cenacolo con Giuseppe Calabretta, Presidente ed Antonella Citraro; l’Ass.ne Angeli Blu con Mario Gualtieri, Presidente, Leonardo Vallone e Concetta Defilippo; l’ EPLI e Promozione Italia con Pasquale Ciurleo Pasquale Presidente nazionale di EPLI E Promozione Italia, con lui Giuseppina Ierace, Presidente regionale di EPLI e Franco Canino della Proloco di Simeri Crichi; l’Ass.ne Verso Itaca con Maria Luigia Gullì, Presidente; l’Ass.ne Borja Città Futura con Leonardo Candiloro Presidente; la Regia Arciconfraternita del SS Rosario con il Priore Tommaso Esposito; la Regia Arciconfraternita Maria SS.ma Immacolata di Borgia con il Priore Michelangelo Fruci, l’Ass.ne Moving Emotion con Lorenzo Garofalo; l’Ass.ne “Tra Chjazza, Rughi e Carriari” con Maria Assunta Anania e Franco Pulitano; l’Ass.ne Ali sul Mediterraneo con Nico Serratore, Presidente; l’Ass.ne Un Ponte per l’Europa con Nino Briga.
Un grande elenco di persone e associazioni che hanno testimoniato il valore della collaborazione e della possibilità di fare la differenza, basta volerlo.
L’Ufficio Stampa