I giovani hanno difficoltà a reperire lavoro, ma la soluzione è a portata di mano

Negli ultimi 20 anni, come dimostrano i dati Istat, si sono cristallizzati in Italia due fenomeni che rappresentano due campanelli d’allarme per il mondo del lavoro: il calo demografico e l’invecchiamento della popolazione.

In sostanza ci sono meno giovani e più persone anziane, cosa che rende complicato anche il ricambio generazionale a livello lavorativo. Secondo i dati Istat nel mese di luglio, rispetto al 2004, tra gli occupati ci sono 2,4 milioni di under 35 in meno e 4,5 milioni di over 50 in più.

Snocciolando ulteriormente i numeri emerge che oggi gli occupati tra i 15 e i 34 anni sono 5,3 milioni contro i 7,7 milioni del 2004. Inoltre sono almeno 8,7 gli occupati con un’età compresa tra i 50 e i 64 anni, quindi in Italia almeno 735.000 lavoratori hanno 65 anni.

Una situazione che sta mettendo in difficoltà le aziende italiane, che non trovano personale in possesso delle competenze e dei requisiti necessari. Benché il calo demografico sia un dato di fatto, tuttavia non è vero che non ci siano giovani pronti ad entrare nel mondo del lavoro.

Ci sono ragazzi preparati che hanno le giuste competenze, il problema è che cercano lavoro nei modi o nei tempi sbagliati. Basti pensare che, solo fino a qualche anno fa, giovani ragazzi o freschi laureati lasciavano i loro CV cartacei nelle aziende, nella speranza di essere chiamati.

La loro ricerca però così era dispersiva, poiché lasciavano i loro CV senza neanche conoscere i requisiti richiesti per un determinato ruolo. Una situazione che metteva in difficoltà anche le aziende che, per cercare personale, organizzavano incontri e colloqui di lavoro che richiedevano una notevole dispersione di tempo, soldi ed energie e che spesso si risolvevano con un nulla di fatto.

Oggi però viviamo nell’epoca della digital transformation che ha accelerato la digitalizzazione dei servizi, che a loro volta hanno reso molto più fluida e rapida la ricerca di lavoro.

Le agenzie di ricerca di personale rappresentano validissime alleate per i giovani in cerca di occupazione, ma anche per le aziende che devono rimpolpare o completare il loro organico. La ricerca del lavoro non solo risulta più veloce, ma anche più mirata.
I candidati, dopo aver completato il loro curriculum vitae e inserito le competenze maturate nel corso degli anni, possono cercare lavoro in quelle aziende dove possono esprimere al massimo il loro potenziale. Inoltre c’è la possibilità di indicare le proprie preferenze, scegliendo ad esempio un lavoro part time o full time, oppure selezionando l’area geografica più gradita.

Per le aziende in cerca di personale qualificato vale lo stesso discorso, in quanto i titolari possono visionare e valutare i CV di persone perfettamente in linea con la posizione offerta. L’incontro tra domanda e offerta di lavoro diventa così molto più lineare e quest’opzione consente ai giovani di trovare più facilmente un’occupazione in Italia, senza necessariamente dover andare all’estero in cerca di fortuna.