Quarantine Prophets: una graphic novel imperdibile edita da Panini
Quarantine Prophets – Epifania è una graphic novel, edita da Panini Comics in una bella edizione cartonata.
Sul sito della casa editrice viene presentato così: “Dalla geniale mente di Fabio Guaglione, acclamato regista italiano sbarcato a Hollywood con i film di successo Mine e Ride, il volume che apre una nuova era della narrazione. Cosa accadrebbe se, in un futuro non troppo lontano, persone che sviluppano abilità “particolari” venissero portate, più o meno volontariamente, in una struttura di massima sicurezza? Una tutela nei loro confronti o un carcere in cui rinchiuderli? E a che scopo? Il talento ai disegni di Giovanni Timpano ci accompagna in un viaggio di sola andata verso i meandri più oscuri del futuro. Un’inquietante graphic novel che si interseca con un romanzo di Harper Collins, in una partnership intermediale prima d’ora mai vista in Italia”.
Ossia tanta carne al fuoco, ma andiamo per ordine. La sceneggiatura è scritta da Fabio Guaglione e Luca Speranzoni.
Guaglione, milanese classe ’81, dopo avere realizzato spot, videoclip e cortometraggi vincitori di festival internazionali scrive la sceneggiatura di True Love, film prodotto da Wildside, RaiCinema e TF1 International. Nel 2016 scrive e dirige il survival pricologico Mine distribuito da Eagle Pictures e Universal Pictures e candidato a due David di Donatello e a due Nastri d’Argento. Segue la realizzazione di Ride, primo thriller-horror girato interamente in Go-Pro, da cui viene generato il fumetto Ride Level Zero, il card-game Gioca o muori, il librogame Ride Infinity e il romanzo Ride, il gioco del custode.
Guaglione nel 2018 ha pubblicato con Mondadori il suo primo romanzo, La Fondazione Immaginaria, scritto con Maurizio Temporin, seguito dal thriller L’accordo perfetto.
Luca Speranzoni, nato a Pavullo nel 1983, ha frequentato il Master Holden in tecniche della narrazione e da allora racconta in diverse lingue e in diversi medium: cinema, narrativa, fumetto, teatro. Ricordiamo la graphic novel Il bacio della lucertola e i film Yonder e L’ultima notte.
Veniamo al disegnatore, Giovanni Timpano, nato a Paola nel 1979. Esordisce su alcune serie indipendenti americane e dal 2013 diventa disegnatore regolare di The Shadow per Dynamite, seguito da Lone Ranger, The Phantom, Green Hornet, Justice Inc. e Vampirella. Con Zack Kaplan ha creato la serie Eclipse per Image Comics. Dal 2019 realizza in collaborazione con Activision i fumetti all’interno del videogioco Call of Duty Mobile.
Ovviamente, da autori come questi non poteva che venire fuori un progetto estremamente interessante.
L’idea di una “malattia” sconosciuta che si diffonde (e di luoghi di detenzione per gli infetti) non è certo originale, i mondi del cinema, della letteratura e delle nuvole parlanti sono piene di questa idea di partenza che ha generato una enorme quantità di ottimi prodotti (e una quantità maggiore di robaccia) ma in Prophets le conseguenze della diffusione del contagio sono decisamente originali e riguardano un numero crescente di persone che sviluppa strani poteri.
La mia personale esperienza di lettura mi ha fatto constatare che bastano poche tavole per sprofondare il lettore in un mondo angoscioso, che per certi versi ci riporta alla mente il disorientamento e le paure della prima fase della pandemia da covid 19, quando non esisteva una cura e le informazioni erano ancora poche. La situazione di emergenza è molto ben costruita, comprese le tensioni tra Stati, nello specifico tra la Cina e gli Usa.
Colpiscono molto le parole della Direttrice del Pozzo, il luogo in cui vengono relegati i contagiati, mentre spiega ad una giovane recluta di cosa siano capaci gli “infetti”: “C’è un uomo a Lake Taho che si impianta nei ricordi di chi incontra. Appena lo conosci è come rivedere il tuo migliore amico. Ogni agente che ho inviato si è rifiutato di catturarlo. Una donna in Pennsylvania ha iniziato a scrivere un’equazione su quel muro due mesi fa. Ci sta ancora lavorando. Non intendo scoprire cosa succederebbe se gliela lasciassimo finire. Un ragazzino di Wilmington riesce a prevedere tutto ciò che succede a 180 secondi dal presente. Sfortunatamente per lui e fortunatamente per noi la metà delle volte in cui ci prova è colpito da crisi epilettiche. Riesci a immaginare un mondo in cui questo caos contagioso viene lasciato libero? Il Presidente no. E nemmeno io.
Questa è Clearwell, non siamo qui per torturarli ma, mettitelo bene in testa, neanche per aiutarli. Siamo un passo avanti all’apocalisse. Se ci fermiamo anche solo un istante, ne saremo travolti. E io devo poter contare sui miei uomini, perchè non c’è tempo di addestrarne altri.
Guardali, da ora in poi. Guarda i profeti negli occhi e cerca di imprimerti bene in testa cosa sono. E cosa sei tu. Tu non sei un impiegato e questo non è un lavoro. E’ una guerra”.
Ecco, secondo me questo testo avrebbe dovuto comparire sulla quarta di copertina e sul sito Panini. Efficacissimo, intrigante, incuriosisce fin dalla prima frase per arrivare alla chiusura che non lascia spazio ad alcun margine di interpretazione.
Parole rese graficamente in due tavole davvero efficaci, che si adattano al testo in maniera praticamente perfetta.
Il resto è scoperta di come evolve la pandemia, è azione, angoscia, speranza, lotta per la sopravvivenza, sorpresa. Una storia ricca di personaggi, che sembra la premessa (e pare che nelle intenzioni lo sia) di un mondo più vasto, di cui si sono poste solo le basi iniziali.
Un passaggio lo meritano i disegni e la qualità grafica di tutta l’opera.
Evidenzio solo che nella seconda tavola, nell’angolo alto a sinistra, si vede uno scorcio di cielo sopra la città. Non so dirvi quanto tempo sono rimasto a guardare quelle nuvole. Un piccolo dettaglio, certo, assolutamente marginale nel contesto della tavola, ininfluente per la storia, ma di una bellezza incredibile. Già dalla seconda tavola “Prophets” mi ha colpito per la cura dei dettagli, che poi avrei riscontrato in tutto il volume.
Volume che ho letto tutto d’un fiato, per arrivare alla fine incredulo, perchè più che una fine sembra un inizio. E qui si collega il romanzo di Luca Speranzoni, Quarantine Prophets – Futuro Fragile, edito da HarperCollins, che ora non posso fare a meno che acquistare e leggere, perchè devo sapere che piega prendono gli eventi, come si sviluppa quel mondo in disfacimento in cui si prepara a sorgere un nuovo ordine.
E ora scusate, ma credo proprio che riaprirò il cartonato per guardare ancora un pò quelle nuvole.
Il cartonato costa 16 euro e può essere acquistato qui con un piccolo sconto: https://www.panini.it/shp_ita_it/quarantine-prophets-mguag001isbn-it08.html