Cinquefrondi: l’accoglienza che fa rinascere il sorriso
Nella serata di ieri, 23 luglio, in Piazza della Repubblica a Polistena si è svolta la seconda edizione del concorso Miss Progetto Donna, lanciato dall’associazione “Centro Socio-Culturale Progetto Donna” di Cinquefrondi in collaborazione con il Teatro Stabile di Polistena. Le ragazze che hanno partecipato al concorso, hanno sfilato indossando gli abiti realizzati per l’occasione da una delle sarte di Progetto Donna. L’associazione, da sempre attenta alle tematiche dell’accoglienza, dell’integrazione e dell’inclusione dei migranti, da qualche mese ha attivato un laboratorio di sartoria al quale partecipano anche le beneficiarie del progetto di accoglienza di Cinquefrondi.
Tra le beneficiarie che frequentano il laboratorio c’è anche una giovane nigeriana giunta nel nostro Paese, assieme al compagno e alla figlia di un anno, pochi mesi fa. Quando è arrivata a Cinquefrondi non aveva valigie piene di scarpe e di vestiti ma solo tanta disperazione, era impaurita, triste, rassegnata.
Grazie alla permanenza nel progetto di accoglienza, gestito dalla cooperativa Sankara, e alla socializzazione e al confronto con le altre partecipanti al laboratorio di cucito di Progetto Donna, la ragazza ha ritrovato fiducia in sé stessa e il coraggio di mettersi in gioco sfilando assieme alle altre modelle e, al termine della sfilata, si è aggiudicata la fascia di “Miss Sorriso”.
La giuria lo ha definito un sorriso “speciale” quello della giovane nigeriana, che ha conquistato i giudici del concorso con la sua semplicità. Il sorriso della giovane migrante è speciale perché nasce dalla forza di chi è riuscito a lasciarsi alle spalle abusi e violenze e di chi, finalmente, intravede nella nostra terra la speranza di un futuro migliore per sé e per la propria famiglia.