A Caulonia una messa per Berlusconi nella frazione di “Ursinarcore”

A Caulonia una messa per Berlusconi nella frazione di “Ursinarcore”

L’angolo di Yorick, il giullare di Amleto alla corte di Ciavula

Vita grama per noi meschini giullari costretti, per allietare il re, a sputtanare gli umani senza copertura assicurativa. Un lavoro infame per il quale ci vorrebbe almeno una laurea in psicologia, ma il tiranno non concede pause da dedicare allo studio. Pretende, lui che può permetterselo, che ci si impicci di tutto e di tutti. Per chi comanda non c’è argomento esente da commenti sarcastici o severi e, per il suo piacere, il sacro e il profano, il serio e il faceto, pari sono. Fortuna vuole che voi umani, per noi buontemponi, siete una fonte inesauribile di stranezze. Basta un evento, dall’apparenza innocua, per scatenare in noi buffoni le più graffianti nefandezze. Giorni addietro, ad esempio, ho scoperto che a Ursini è stata organizzata la celebrazione di una messa per il trigesimo del Cavaliere. Niente di male mi son detto. La pietas compassionevole verso il prossimo è un sentimento che onora chi la pratica. Ma, attirato dal nome e considerando che dalla mensa del padrone cadono sempre molte briciole, leggendo la firma del committente al fondo del manifesto, ho percepito l’odore della piaggeria. Cosicchè, da buon malpensante, mi son chiesto:  ma se “Parigi val bene una messa”, come disse Enrico di Navarra, per i Forzisti nostrani ché, probabilmente, Parigi l’han vista solo in cartolina e il Cavaliere solo in televisione, una messa non val bene anche per ingraziarsi il potere?

In questi tempi molti fanno fatica a sbarcare il lunario ma anche ad addormentarsi, tormentati, come sono, dalle giravolte del Governo e, causa la confusione che in esso regna sovrana, da quanto di peggio attendersi ancora in futuro. Pensavo che l’insonnia fosse dovuta al caldo ma, poiché il disagio è iniziato da quando, grazie al voto di alcuni di voi umani, abbiamo la Destra maggioritaria nel Paese, ho intuito che il calore solare causa, sempre in voi umani, una diversa quanto grave infermità: la perdita della memoria. Ma come cavolo fate, proprio voi umani calabresi, ad essere così smemorati ed a considerare puro folklore quanto riportato da tutti i giornali negli ultimi trent’anni? È stato folklore portarsi un mafioso in casa camuffato da stalliere? E la P2? E le leggi ad personam, il bunga bunga, la condanna definitiva per frode fiscale, gli innumerevoli condoni e il conflitto di interessi? Come cavolo si può dimenticare che lo “sdoganamento” delle destre, dalla Lega all’MSI, ha fatto sì la fortuna del Cavaliere, ma è stata una iattura per un Paese non ancora pronto a gestire una Democrazia matura.

Trasformare, grazie al potere mediatico del “partito azienda”, la Politica in una rissa da stadio e spaccare l’opinione pubblica in due fazioni inconciliabili tra loro è stato un atto da statista? È stato folklore considerare i meridionali pezze da piedi per rafforzare la strafottenza delle contumelie politiche della Lega alleata del Cavaliere? Come cavolo si può dimenticare che il suo partito ha governato l’Italia, per ben tre legislature, con una maggioranza bulgara e ha partecipato attivamente in quasi tutti i governi di coalizione, senza risolvere nulla dei gravi problemi di sottosviluppo economico e strutturale che affliggono la Calabria da secoli? Secondo voi umani calabresi, saremmo ancora qui, a ripetere sempre la stessa tiritera, se il Cavaliere e i suoi sodali avessero sciolto, almeno in parte, i nodi che vi portate cuciti addosso da generazioni? E come si fa a non capire che la tanto strombazzata “Autonomia Differenziata”, condivisa dal Cavaliere, per voi umani calabresi rappresenta il danno oltre la beffa? Sono vostre le responsabilità per l’arretratezza della vostra regione nonostante tutti i figli che avete spedito a lavorare altrove? In parte sì! Ma dov’era la politica nazionale quando, nonostante le promesse, non si sono realizzate le infrastrutture necessarie per incentivare gli investimenti produttivi nel Meridione? Ma cosa rappresenta tutto questo? Invidia? Verità? Fantasie? Invenzioni satiriche? Che importanza ha? Voi umani tendete ad essere feroci quando vi sentite traditi ma avete un grande difetto:  ve ne accorgete tardi!

Sì, perché affannati nella vana ricerca di eroi e santi, siete incapaci di intuire quando vi prendono per i fondelli con promesse irrealizzabili e confondete la furbizia con l’intelligenza, l’arroganza con la risolutezza e la ricchezza con il benessere. Inoltre, impegnati come siete a messaggiare sui social, a ubriacarvi di video sciocchi o a consultare le pagine dei vostri account, non avete più tempo per riflettere e demandate a noi buffoni il lavoro sporco. Pur di non distrarvi dalle vostre abitudini siete disposti a dimenticare e assolvere. A volte vi indignate ma basta un buon bicchiere di vino e una pizza con quattro fette di nduja per scacciare i cattivi pensieri! Ma mentre voi umani vi spaccate gli occhi sullo schermo del vostro smartphone, o vi sbafate la pizza, il Potere, quello con la P maiuscola, legifera e decide il vostro futuro. E non amareggiatevi se, avendo avuto la pazienza di leggere fin qui, percepite il doloroso graffio della satira nell’animo. Per prendere in seria considerazione le parole di un buffone come me bisogna avere, o la coda di paglia o la coscienza sporca.

Yorick

CATEGORIES
TAGS
Share This