La cooperativa “Chimera” a rischio fallimento: “Nonostante diverse vittorie legali, l’Asp continua a non pagare”
La Chimera, cooperativa che gestisce una struttura psichiatrica riabilitativa con assistenza h24, chiede con estrema urgenza all’ASP di Reggio Calabria il pagamento di un debito accumulato da oltre 5 anni, ammontante ad oltre 850 mila euro. Nonostante la vittoria in diverse cause legali, l’ASP continua a rifiutarsi di adempiere ai propri obblighi di liquidazione anche a fronte di ordini diretti e sottoscritti dalla Regione Calabria.
La Chimera ha cercato, da settembre 2022 ad aprile 2023, con ben 5 transazioni, di trovare un accordo affinché l’Ente sanitario reggino risparmiasse e la cooperativa incassasse almeno la sorte capitale. Il tutto nel tentativo di evitare ripercussioni negative per entrambe le parti. Purtroppo, gli sforzi sono stati vani e non abbiamo riscontrato alcun minimo interesse o volontà da parte dell’ASP di onorare il proprio debito nei confronti della cooperativa. La transazione definitivamente viene interrotta ed annullata con missiva a firma della Dottoressa Berardi, Direttrice Amministrativa dell’ASP, su parere negativo formulato dall’Avvocato Rosa Lombardo.
La transazione sottoscritta da La Chimera in originale ed inviata più volte avrebbe fatto risparmiare all’azienda reggina un importo di 110 mila euro ma l’ASP nonostante prima fosse favorevole poi non ha accettato la proposta e di conseguenza, siamo stati costretti a denunciare il tutto alle autorità competenti ed in primis alla Corte dei Conti sia di Roma che di Catanzaro affinché si facciano carico di indagini che porti ai responsabili di questo danno erariale che, da oggi, incorrerà l’ASP di Reggio Calabria.
Questa situazione di mancata liquidazione ha avuto conseguenze devastanti per La Chimera e per i nostri ex dipendenti (ben 35) e per quelli attuali (ben 18). Il credito che vantiamo, vogliamo ricordare,
serve per liquidare gli stipendi arretrati degli ex dipendenti che hanno lavorato sodo e con professionalità assistendo pazienti psichiatrici h24 da agosto 2018 a novembre 2019. I pazienti, potevano essere i Vostri genitori, fratelli, figli o nipoti, e nonostante nessuno percepiva il proprio
stipendio, non sono venuti meno alla propria etica professionale ed hanno continuato ad assisterli e curarli nel migliore dei modi ed ottenendo anche riscontri positivi da parte dei pazienti.
Oggi, dopo anni di attesa paziente, queste famiglie stanno iniziando a intraprendere azioni legali per ottenere ciò che è loro di diritto, tramite atti ingiuntivi e pignoramenti. Se questa situazione non viene risolta prontamente, la cooperativa “La Chimera” potrebbe fallire a breve, con gravi conseguenze per le famiglie coinvolte, per l’economia locale, per i pazienti che dovranno essere trasferiti e soprattutto per le casse dell’Ente sanitario reggino che dovrà affrontare richieste di risarcimenti danni non
facilmente quantificabili.
Ci appelliamo dunque a chiunque possa darci una mano a risolvere questa problematica che ormai ci tartassa dal 2018 fino ad oggi. Ci sarà qualche dirigente, commissario, avvocato e/o funzionario dell’ASP di Reggio Calabria che si assuma le proprie responsabilità e proceda alla liquidazione del debito accumulato nei confronti de La Chimera e che voglia soprattutto far risparmiare l’intera sanità reggina e di conseguenza abbia a cuore la sanità calabrese?
Chiediamo un’azione tempestiva e risolutiva, in modo da evitare ulteriori danni ad entrambe le parti coinvolte. La stabilità finanziaria della Nostra cooperativa è cruciale per mantenere i posti di lavoro e garantire un futuro sicuro per tutti quei dipendenti che oggi stanno lavorando e per tutti quelli che vorremmo assumere se la situazione si sbloccasse.
Invitiamo inoltre i media locali e nazionali a prestare attenzione a questa vicenda ed a diffondere l’importanza di una risoluzione rapida e giusta. Siamo certi che l’opinione pubblica riconoscerà la necessità di una soluzione equa, che permetta a La Chimera di proseguire la sua attività senza ulteriori difficoltà.
In fede
Zurzolo Giuseppe (Vicepresidente)
La Chimera