Il Gusto dell’Europa: lo sguardo all’Unione Europea della scuola media “S. RAO” di Bombaconi

Dignità, libertà, uguaglianza, solidarietà, cittadinanza e giustizia: questi i valori dell’Europa che
hanno trovato vita presso la scuola media “S. Rao” di Bombaconi, plesso appartenente all’Istituto
Comprensivo Gioiosa-Grotteria. Difatti, giorno 27 maggio, in una mattinata interamente dedicata
alla scoperta dei principi dell’Unione Europea, gli alunni della II A hanno presentato al loro uditorio
gli esiti di un percorso geostorico dal titolo “Il Gusto dell’Europa”, risultato di un lavoro, progettato
e coordinato dalla prof.ssa Cinzia Totino, svolto durante le ore di geografia mediante la
metodologia dell’apprendimento collaborativo e l’approccio alle più disparate tecnologie digitali.
L’iniziativa, avvenuta alla presenza della Dirigente Scolastica, prof.ssa Marilena Cherubino, del
Sindaco del Comune di Grotteria, Giuseppe Racco, dei vicepresidi, prof. Domenico Totino e
prof.ssa Maria Monteleone, e dei genitori dei discenti che ne fanno parte e che hanno contribuito
alla buona riuscita dell’evento, è stata lo spunto per avviare un percorso di scoperta dell’Europa, dei
valori, delle Istituzioni e dei programmi europei, con particolare attenzione ai diritti e doveri
connessi alla cittadinanza e ai Trattati che hanno consentito, nel tempo, la costituzione e lo sviluppo
dell’Unione Europea.

Dopo la presentazione iniziale avvenuta con la proiezione di un powerpoint, si è svolto un percorso itinerante per gli stand raffiguranti i diversi Stati, dai quali è emerso come lo studio del territorio, dell’economia, della politica, dell’arte e cultura e della gastronomia è stato
svolto a piccoli gruppi, sulla scia del learning by doing, ossia dell’apprendere attraverso il fare.

Un progetto coinvolgente –hanno raccontato gli alunni interessati- che ha permesso di approfondire le
caratteristiche, la cultura, le tradizioni, la storia e l’arte di alcuni Stati, implementando le competenze digitali e favorendo la realizzazione di piccoli ambienti immersivi. A complimentarsi con gli alunni la Dirigente Scolastica, che ha sottolineato quanto sia stato importante, per il buon esito del lavoro, l’entusiasmo dei discenti e la capacità di costruire da soli il sapere mediante un’esperienza che ha messo in gioco il saper fare e il saper essere, quello europeo per l’appunto, quale identità politica e sociale di cui andarne fieri.

L’obiettivo per l’anno prossimo –ha continuato la Dirigente- è quello di estendere la festa dell’Europa a tutte le classi seconde dell’Istituto attraverso la creazione di percorsi trasversali a tutte le discipline e l’apertura alle diverse istituzioni territoriali che guardano all’Europa. Il percorso, infine, si è concluso con un vero e proprio esperimento culinario durante il quale è stato possibile degustare alcuni cibi tipici degli Stati rappresentati. Gustare l’Europa, dunque, attraverso lo studio, la cooperazione, il senso di appartenenza e la gioia di sentirsi parte integrante di un grande mondo, che parte dalla scuola e da
essa si dirama senza incontrare confini.