Alleanza Verdi Sinistra Italiana: ” Sul Pnrr siamo in ritardo su tutto, governo e maggioranza brancolano nel buio”
Non c’è più tempo. La commissione europea è stata chiarissima. Sul Pnrr siamo in ritardo praticamente su tutto, a partire dalla stessa attesa proposta di modifica del Piano che deve pervenire entro la fine di giugno e rispetto alla quale governo e maggioranza brancolano nel buio.
In Senato ho avuto la percezione netta dello scollamento che esiste fra questo esecutivo e le forze politiche che lo sostengono e la realtà, sentendo esponenti della maggioranza continuare a sgranare il mantra del ponte sullo stretto, quando in Sicilia ci vogliono poi otto ore per andare in treno da Trapani a Catania.
Vuol dire che non conoscono i problemi del paese reale, o li conoscono e antepongono sfacciatamente gli interessi che rappresentano. Anche di fronte ai rilievi precisi dell’Europa che punta il dito fra le altre cose sui conti pubblici, il fisco che deve mantenere caratteristiche di progressività, la scarsa crescita delle energie rinnovabili, settore nel quale scontiamo un particolare ritardo.
Insomma, l’Europa ci chiede di andare in una direzione per dare piena attuazione al Pnrr, un gigantesco processo di transizione digitale ed ecologica finalizzato anche al superamento degli squilibri economici fra i territori, e il governo procede confusamente nella direzione opposta.
Basti pensare all’autonomia differenziata, che aggraverebbe gli squilibri esistenti, rendendoli irreversibili. Il risultato? Con ogni probabilità, se tutto va bene, un ritardo di erogazione della terza rata del Piano, che comunque è ancora sotto valutazione.
E la certezza via via crescente che non si centreranno gli obiettivi fissati entro il 2026, non riuscendo a spendere per insipienza politica e incapacità amministrativa risorse imponenti in grado potenzialmente di cambiare davvero in meglio il paese.
Peppe De Cristofaro Capogruppo al Senato per Alleanza Verdi e Sinistra