Cabria, villetta comunale vandalizzata. Il sindaco: “Gli autori devono arrossire di vergogna per la loro opera di inciviltà”
Dopo la cerimonia di consegna del trattore di Coldiretti all’azienda Agricola Doria che nelle scorse settimane aveva subito un ingente furto, mi sono fermato a controllare, accompagnato dalla Polizia Locale e dalla comandante Anna Maria Aiello, le condizioni della villetta di Doria ammodernata dal comune nei mesi scorsi.
Con grande dispiacere ho notato che buona parte della stessa è stata oggetto del triste e infelice operato dei vandali: il rubinetto della fontanina è stato divelto e letteralmente strappato, un secchio della spazzatura è stato completamente disarcionato dal terreno mentre un altro è stato rotto e chissà che fine ha fatto. Una delle due altalene è stata eliminata persino a partire dalle catene. Le vasche grandi, invece, sono state riempite di rifiuti e di pezzi di altre parti vandalizzate della villetta, persino della statua di una venere che si trovava nel parchetto.
Immediatamente, dopo aver eseguito un sopralluogo completo, ho avvisato chi di competenza per segnalare l’episodio e ho dato mandato alla squadra manutenzione di provvedere a sistemarla completamente e far eseguire anche lo sfalcio dell’erba.
I bravi e laboriosi cittadini di Doria dovranno poter usufruire a pieno della villetta soprattutto in questi giorni in cui sta tornando il bel tempo e le temperature miglioreranno.
Gli autori, invece, devono arrossire di vergogna per la loro opera di inciviltà. Non è giusto che nel nostro Comune, con tanti sacrifici, costruiamo e ammoderniamo tante aree mentre ci sono altri che pensano a distruggere per puro divertimento.
Invito la cittadina di Doria, sempre attiva per questioni civiche, a reagire e far sì che questo non accada più.
Giovanni Papasso