Bagnara: Silvana Ruggiero critica l’amministrazione comunale e chiede di istituire il Taxi Sociale e l’Ambulanza Taxi
È una triste realtà constatare il perdurare dell’assenza totale di programmazione e di azioni per quanto riguarda le Politiche Sociali dell’attuale Amministrazione . Eppure si sono programmati e stanziati fondi per tanti settori come la cultura, cura del verde, contributi alle Associazioni e manifestazioni varie, tranne che per il sociale.
E’ quanto emerge da atti (assenti) e fatti, che sono sotto gli occhi di tutti. Che non ci fosse un interesse ed una visione a 360 gradi per quanto riguarda le Politiche Sociali si era già evinto dal bilancio approvato a dicembre 2022, dove i capitoli relativi appunto al sociale (assistenza, famiglia, anziani, disabili e minori) sono stati praticamente azzerati o stanziate somme irrisorie.
Nessuna misura a sostegno della domiciliaritá, assenza di aiuti economici e di un welfare comunale, insomma nulla che possa evidenziare che questa Amministrazione abbia un minimo di trazione sociale!
Se si pensa che le Politiche Sociali siano solo un mettersi la coscienza a posto realizzando il centro estivo o fare una delibera per cambiare destinazione d’uso ad un locale di un bene confiscato per creare un centro diurno (che tra l’altro per la sua conformazione strutturale non corrisponde neanche ai requisiti minimi stabiliti per legge per un centro disabili), si è molto lontani dal significato “politiche” e dal termine “sociale”.
Un altro esempio di inefficienza è che a maggio 2022 Bagnara, assieme al Comune di San Roberto e Villa San Giovanni, ha aderito al progetto (CPF) Centro per la Famiglia, ovvero creare uno spazio neutro all’interno dei Servizi Sociali capace di fornire proposte e servizi ai nuclei familiari ricadenti nell’area, mirando alla prevenzione del disagio e alla riduzione e risoluzione della difficoltà sociale/psicologica ed esistenziale che le famiglie si possono trovare ad affrontare, oggi più che mai. A ridosso delle elezioni era già arrivata la comunicazione da parte dell’ Ambito della consegna dei mobili. Anche questo progetto si deve ancora realizzare .
Non meno rilevante è l’assenza di due importanti servizi, ossia il Taxi Sociale e l’Ambulanza Taxi. Il primo per sopperire ai bisogni di chi è in condizioni di disagio socio/economico per raggiungere strutture sanitarie per visite mediche, esami clinici e diagnostici. Il secondo, ovvero l’Ambulanza Taxi, è un servizio molto importante per chi, avendo bisogno degli stessi servizi, si trova in condizioni fisiche tali (ad esempio persone allettate o impossibilitate a stare sedute, persone dimesse da ospedali) da dover necessariamente essere accompagnati in ambulanza.
Abbiamo la fortuna di avere a Bagnara una sede del Comitato della Croce Rossa Italiana dotata dei mezzi necessari, con cui si può stipulare una convenzione (tramite manifestazione di interesse o affidamento diretto) per svolgere tali servizi. Durante il mio mandato di Assessore si era già fatta una manifestazione di interesse per fare partire il servizio di Taxi sociale, poi l’incombere delle elezioni ha congelato il tutto, e ad oggi nulla è stato portato avanti.
Considerando anche che a breve entreremo nell’estate, con relative emergenze caldo tra anziani e fragili, questi servizi divengono ancora più indispensabili. A proposito del lodevole lavoro svolto dai volontari del Comitato CRI di Bagnara, lo stesso è stato svilito, decurtando in bilancio € 1.000,00 dal capitolo relativo.
Non è certo la mancanza di fondi il freno per programmare le Politiche Sociali in modo efficiente ed efficace, c’è proprio l’assenza di visione, di capacità e di sensibilità. Perché di sprechi di denaro pubblico se ne sta facendo un grande uso ed abuso, ed è veramente avvilente constatare che le Politiche Sociali, prima usate come slogan e promesse elettorali, oggi a scopo ottenuto, ritornano nel dimenticatoio da dove io, in tutte le vesti, le avevo fatte emergere dall’indifferenza .
Quanto sopra non vuole essere solo una sterile critica sull’operato sociale di questa Amministrazione, ma piuttosto degli input costruttivi sempre e solo nell’interesse dei cittadini più fragili e bisognosi.
Silvana Ruggiero – (Presidente A.GE.S.S.)