Caulonia: il 7 marzo l’incontro sul progetto per il restauro dell’affresco bizantino Dèesis

Il progetto per il restauro conservativo dell’affresco bizantino raffigurante la Dèesis con Cristo affiancato dalla Madonna e da San Giovanni della chiesa di San Zaccaria di Caulonia ( XIV sec.), verrà presentato alla comunità il 7 marzo alle 10.15 a Caulonia Centro.
Un momento di condivisione che il Sindaco Franco Cagliuso e l’intera amministrazione sono onorati di condividere con tutti coloro che interverranno e con la cittadinanza intera.

Nell’antichità la chiesa di San Zaccheria era una delle nove parrocchie del paese nella Locride. Dopo lo sciame sismico del 1783 , la chiesa venne rialzata sulle sue stesse macerie dma fu definitivamente devastata dalla crisi tellurica del 1908 . Il terremoto ne risparmiava soltanto l’emiciclo absidale con il sovrastante catino, per circa un secolo artificiosamente ingabbiati fra due alte pareti coperte da un tetto a capanna e chiusi da una cancellata metallica.
Sulla scorta di documentazioni reperite presso l’Archivio di Stato di Reggio Calabria, Enzo D’Agostino poté avanzare una plausibile ricostruzione icnografica del monumento diruto: un’aula a pianta rettangolare in pietra e mattoni, con copertura a doppio spiovente ed abside sporgente orientata.

Le operazioni di restauro saranno eseguite dalla ditta Mantella Giuseppe Restauro opere d’arte sotto l’alta sorveglianza del funzionario responsabile di zona dott.ssa Daniela vinci, funzionario storico dell’arte della Soprintendenza SABAP per la città metropolitana di Reggio Calabria e la provincia di Vibo Valentia.
Il cantiere sarà aperto ai cittadini e a chiunque sia interessato, attraverso visite guidate secondo un programma che verrà divulgato nei prossimi giorni.