Ilario Ammendolia: “Quando avremo una classe dirigente capace di aggregare il miracolo di Placanica coinvolgerà l’intera Regione”
Placanica è un piccolo paese con un centro storico di luminosa (ma timida) bellezza come tanti ce ne sono nella Locride. Un centro che meriterebbe di essere conosciuto anche e soprattutto fuori dalla Calabria. Ed è proprio da Placanica che questo Natale arriva alla Locride un messaggio positivo di partecipazione e di speranza:
la popolazione nel centro storico dell’antica Motta non supera le seicento persone. Almeno 70 di loro (più del 20% della popolazione attiva) lavorando gratuitamente, hanno dato vita ad uno dei più straordinari presepi viventi. Ai 70 si deve aggiungere il contributo attivo di tutta la popolazione, bambini compresi.
Un vecchio quartiere è stato trasformato in un angolo magico dell’antica Betlemme e nulla è stato lasciato al caso. Costumi rigorosamente d’epoca e una partecipazione corale ed eccezionale del Paese. Gli scenari studiati nei minimi particolari, i locali recuperati con grande cura, le luci adatte, la musica.
Ieri sera abbiamo visto una grande Placanica.
Ora, aldilà del presepe vivente, il messaggio più interessante è che in realtà vi è nei nostri paesi esiste una forte spinta ad aggregarsi e a stare insieme. V’è tanta intelligenza, capacità e fantasia che vengono sprecati.
Il giorno in cui ci sarà la capacità da parte d’una vera classe dirigente di aggregare intorno ad un grande progetto di riscatto (non solo economico) della nostra Locride e della Calabria, un popolo disperso, credo che il “miracolo di Natale a Placanica” si potrebbe estendere all’intera Regione e dispiegarsi nel corso dell’intero anno.
Grazie Placanica.
Grazie per il presepe
Grazie per l’esempio!
Ilario Ammendolia