Antonio Marziano: “Intitolare una piazza alla Repubblica rossa di Caulonia per fare conoscere la nostra storia”
Qualche giorno fa il Circolo PD di Caulonia, attraverso un’iniziativa molto partecipata, ha aperto un dibattito sulla “Repubblica Rossa di Caulonia” e a tal riguardo vorrei esprimere il mio personale pensiero.
Premetto che su questo argomento ho ancora molto da studiare ed approfondire, tuttavia credo che rispetto a quelle vicende accadute circa 80 anni fa, ognuno di noi possa avere la sua lettura, ma i fatti appartengono alla storia.
Occorre comprendere che sono avvenimenti storici vissuti da persone che oggi non ci sono più, avvenimenti che conosciamo grazie a testimonianze e documenti che sono arrivati fino ai giorni nostri; avvenimenti che, nel bene o nel male, appartengono al nostro paese e ad ognuno di noi. Una storia che vedeva un popolo oppresso ed assoggettato che si ribellava e che si ritrovava nei valori della Resistenza.
La “Repubblica Rossa di Caulonia” è un avvenimento storico, che oltre ad essere citato su Wikipedia, quindi fruibile da chiunque sia interessato, è stato ed è un fatto di rilevanza internazionale.
A questo punto mi chiedo: “Come si fa ad avere dubbi sull’intitolazione di una Piazza del nostro paese alla “Repubblica Rossa di Caulonia” ?
Non credo che ci sia nulla di scandaloso o oltraggioso poiché i fatti appartengono alla storia e di essi non si fa nessuna rivendicazione di parte, ma si mantiene viva la memoria di un fatto realmente accaduto, suscitando interesse in coloro che non lo conoscono, inducendoli così a studiare una pagina di storia del nostro paese.
Antonio Marziano