Potere al Popolo: “L’Italia Repubblicana non ha mai buttato fuori dalle Istituzioni i vecchi e nuovi fascisti”

Ignazio La Russa, secondo nome Benito – possiamo immaginarci il perché visto il papà segretario politico del Partito Nazionale Fascista negli anni ’40 e poi deputato del Movimento Sociale Italiano – a quanto pare sarà il prossimo presidente del senato.

Negli anni ’70 è responsabile dell’organizzazione giovanile dei neofascisti dell’MSI, cosa che a quanto pare è una spinta per la futura carriera politica.

E infatti La Russa è presidente di Alleanza Nazionale, poi di Fratelli d’Italia, in mezzo è vicepresidente della Camera e ministro della difesa col Governo Berlusconi, vicepresidente del Senato col governo Conte I.

“Siamo tutti eredi del Duce”, ha detto qualche settimana fa in campagna elettorale. E in effetti ha centrato il punto: l’Italia Repubblicana non ha mai davvero buttato fuori dalle Istituzioni e dai ruoli di potere i vecchi e nuovi fascisti. Li ha premiati, coperti, coccolati, tollerati nelle cariche più alte (tutti i grandi partiti li hanno tollerati, nessuno escluso).

Benvenuti nella XIX legislatura di un paese ostaggio dei fantasmi.

Potere al Popolo