Controlli della polizia nel vibonese: tre denunce per furto di energia elettrica e sequestro di droga
Continua l’attività di controllo del territorio ad opera della Polizia di Stato nella provincia vibonese.
Gli agenti della Polizia di Stato hanno dato esecuzione ad ordinanza della Corte di Appello di Reggio Calabria applicativa della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di residenza aggravato dall’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria a carico di un cittadino vibonese indagato per delitti in materia di sostanze stupefacenti, il quale aveva posto in essere delle violazioni alla pregressa misura cautelare del solo obbligo di dimora.
Ed ancora, nel corso di controlli svolti sempre dalla Squadra Mobile di Vibo Valentia nella frazione di San Costantino Calabro, sono stati denunciati 3 soggetti per furto aggravato di energia elettrica. All’esito di accertamenti espletati da parte degli uomini della Polizia di Stato congiuntamente ai tecnici Enel, è emerso che erano stati realizzati degli allacci abusivi per sottrarre illegalmente l’energia.
Nel corso dei servizi predisposti con l’impiego di personale della Squadra Mobile di Vibo insieme al Posto Fisso di Tropea ed al Commissariato di Serra San Bruno, sono state sequestrate diverse dosi di sostanza stupefacente del tipo marijuana ad un soggetto residente nella zona delle pre-serre vibonesi che, pertanto è stato segnalato alla locale Prefettura ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90.
Nel prosieguo delle perlustrazioni nelle aree rurali delle Serre, è stata anche rinvenuta una pianta di cannabis alta circa 3 metri, poi sequestrata dagli agenti della Polizia di Stato.
Ufficio Stampa Questura Vibo Valentia