Trifoli e Occhiuto festeggiano i Bronzi con un concerto del cantante no vax Povia
I terremoti potrebbero essere dovuti ai movimenti sul pianeta di 7 miliardi di persone. Praticamente se la gente si muove in un certo modo può scatenare un terremoto da qualche parte nel mondo.
Ma i terremoti potrebbero essere dovuti anche a degli esperimenti nucleari.
E si parla anche di una base che fa esperimenti collocata oltre mille metri sotto l’Aquila.
Zelensky, Presidente democraticamente eletto dell’Ucraina è responsabile della guerra più di Putin e dovrebbe “abdicare al trono” subito.
Quelli che sostengono il vaccino come arma contro il covid sono degli “scemi”.
Da quando esiste il GPS ci controllano.
Fino a qui avete letto una serie di bestialità frutto della peggiore disinformazione e delle più stupide teorie del complotto. Il comune denominatore di tutte queste cretinate è che sono state tutte pronunciate dal cantante che il sindaco di Riace, Antonio Trifoli, e il Presidente della Regione Calabria Occhiuto, hanno voluto per festeggiare il cinquantenario del ritrovamento dei Bronzi.
Ma andiamo a leggere la pagina di Wikipedia dedicata al cantante che piace al sindaco Trifoli e al Presidente Occhiuto: “Povia ha ammesso di essere stato un alcolizzato, di aver avuto problemi di tossicodipendenza e di avere fatto uso di cocaina dai 18 ai 28 anni. Da sempre vicino a posizioni di destra e cattolico, dal 2013 il cantautore ha iniziato ad esporsi pubblicamente esplicitando idee euroscettiche e sovraniste. Si è dichiarato più volte simpatizzante di Silvio Berlusconi, di Matteo Salvini, di Riscossa Italia e del Popolo della Famiglia di Mario Adinolfi, mentre ha spesso criticato il Partito Democratico. Nel 2016 ha incluso nell’album Nuovo Contrordine Mondiale il brano Al Sud, manifestando il proprio sostegno al neoborbonismo. Il video della canzone è stato pubblicato il 17 marzo 2016, 155º anniversario della Proclamazione del Regno d’Italia, e il cantante ha in più occasioni attaccato la figura di Giuseppe Garibaldi durante i suoi concerti. Nello stesso anno viene pubblicato il singolo Era meglio Berlusconi, che conferma gli schieramenti del cantante contro i governi di centro–sinistra“.
Ma non finisce qui, andiamo avanti: “Povia ha espresso più volte contrarietà nei confronti dei vaccini e, oltre a credere nella correlazione tra vaccini e autismo (erroneamente da lui descritto come “danno cerebrale”), ne giustifica l’uso solo in caso di emergenze sociali come (a suo dire) l’immigrazione di massa o il cibo scadente. Lo stesso Povia ha appoggiato il movimento free vax. Durante la pandemia COVID-19 Povia ha criticato l’obbligo vaccinale e il Green Pass, scrivendo su questi temi la canzone Liberi di scegliere.”
E ancora: “Nel maggio 2013, Povia ha criticato Cécile Kyenge su Facebook affermando che «se si prende a cuore i problemi degli extracomunitari dandogli la precedenza in una nazione come la nostra Italia, allora anche a me dà fastidio. L’Italia va gestita da italiani. […] Se si continua così l’Italia andrà in mano ai cinesi.» Nel luglio del 2017, Povia ha elogiato il lancio di una molotov contro un hotel ai danni dell’imprenditore italiano Valerio Ponchiardi reo di avere ospitato 35 profughi. Povia ha definito quest’azione un atto patriottico. Povia ha inoltre sostenuto l’esistenza di un “piano Kalergi” per la sostituzione dei popoli europei attraverso anche false citazioni attribuite a Kalergi stesso”.
Se tuto questo non è sufficiente ad inquadrare il personaggio basta fare un giro in rete per trovare altro materiale interessante.
Scegliere questo cantante per un concerto in quello che era il “paese dell’accoglienza” rivela tutta la qualità culturale dell’amministrazione in carica, guidata dal sindaco Antonio Trifoli e la sua piena sintonia col governo regionale leghista.
Con quali soldi verrà pagato il concerto? Scommettiamo che saranno i nostri soldi, i soldi pubblici, a pagare il concerto di un cantante che ha diffuso una quantità incredibile di fake news.
I Bronzi sono arte, storia, cultura, bellezza. E li festeggiano con Povia.
Buona festa sindaco Trifoli e Presidente Occhiuto.