Caulonia, viti tagliate. La famiglia offre 20mila euro a chi segnalerà il colpevole
Riceviamo e pubblichiamo
Spettabile redazione,
Mi chiamo Francesco Sghirripa e Vi scrivo per comunicarvi il seguente fatto:
Il giorno 9 agosto alle ore 7:30 circa del mattino Giovanni Sghirripa (mio padre) si dirigeva presso il suo terreno nella località “ajestrina”, collocato tra contrada Percia e San Nicola nel comune di Caulonia e si accorgeva che alcune piante di viti erano state tagliate.
Il terreno è interamente recintato e il vigneto è composto da circa 300 piante di viti che raggiungono fino i 40 anni di vita.
250 piante di vite tagliate molto probabilmente con cesoie da potatura idrauliche o a batteria, perché il taglio è netto e preciso e le impronte si presentano ordinate e numerose le impronte di scarpe da lavoro, suola piatta e tacco numero circa 42,5/43,5.
Le piante di viti sono state tagliate tutte nel tronco in maniera metodica e professionale. L’atto vandalico probabilmente è avvenuto intorno alle 5:30 e le 6:30, perché le foglie erano ancora turgide e il legno tagliato era ancora umido e trasudava.
Ingente il danno. Periziate le piante mediamente potrebbero costare sui 200€ per un totale di 50.000€ di danno.
Riteniamo che questo atto sia stato eseguito con premeditazione, come se fosse un avvertimento o regolazione di conti anche se la famiglia non ritiene che ci possa essere qualcuno così vile da compiere un simile atto.
La pianta di vite è da sempre simbolo di vita e il vino rappresentata da millenni il sangue di Cristo. Le persone o la persona che ha commesso questo ignobile atto non ha alcun rispetto per le persone, la comunità tutta e la vita in generale.
Per questo motivo abbiamo pensato di far stampare e affiggere dei manifesti funebri sul territorio di Caulonia e far suonare le campane a lutto.
Sui manifesti si legge il cordoglio della famiglia a tutta la comunità per la morte del senso civico e la scomparsa definitiva del rispetto reciproco.
Inoltre nel manifesto funebre la famiglia sghirripa scrive di essersi raccolta con disgusto nel dolore e augura al/ai colpevoli che questo atto lo paghino in malattie dolore e medicine tanto quanto questo atto a provocato.
La famiglia ha anche offerto una taglia di 20.000€ per chi segnalerà e denuncerà il vigliacco.
Naturalmente il fatto è stato denunciato alle autorità che si sono già arrivate nella ricerca del responsabile. La famiglia Sghirripa ha comunicato i propri sospetti.
Sui manifesti che sono stati affissi in località Ursini, San Nicola, Caulonia superiore e Caulonia Marina, si legge:
[[ Il senso civico e il rispetto sono morti
La famiglia Sghirripa Giovanni comunica il proprio cordoglio a tutta la comunità di Caulonia.
250 è il numero dell’Omicidio collettivo.
Un intero vigneto distrutto.
Ci raccogliamo dunque con disgusto nel nostro dolore e auguriamo al colpevole che questo atto lo paghi in malattie e medicine!
20.000€ per chi indicherà e denuncerà il vigliacco colpevole.