Rinnoviamo Caulonia: “Questo modus operandi va stroncato sul nascere”
Per il prossimo 30 luglio 2022, presso Piazza Seggio, è stato convocato il consiglio comunale in seduta straordinaria e urgente.
La straordinarietà della convocazione, a detta della maggioranza, sarebbe giustificata dalle imminenti scadenze (previste per il successivo giorno 31) relative alla salvaguardia di bilancio.
Considerata l’importanza della seduta consiliare, nella quale è prevista appunto la trattazione di questioni rilevanti, sarebbe stato opportuno, e ancor più politicamente corretto, programmare una data, congiuntamente, durante la conferenza dei capogruppo, allo scopo di garantire la presenza di tutti i consiglieri di minoranza, posto che la capogruppo Luana Franco aveva, per tempo, informato il Presidente del Consiglio della sicura assenza di ben due consiglieri di RinnoviAmo Caulonia, guarda caso proprio per la data poi individuata come unica possibile per la seduta del consiglio comunale.
Sta di fatto che proprio durante la Conferenza dei capigruppo emergeva che il Presidente del Consiglio aveva già scelto, in maniera a quel punto arbitraria ed autonoma, la data della convocazione del consiglio comunale; il tutto senza interpellare i capigruppo e senza perciò concordare con gli stessi (così come prevede lo statuto comunale) una data che garantisse la partecipazione di tutti i consiglieri, sia di maggioranza che di minoranza, nessuno escluso.
Eppure la capogruppo di minoranza aveva rappresentato l’opportunità di concordare congiuntamente, in conferenza, una data possibile affinché il Consiglio fosse al completo, per discutere, democraticamente, tutti i punti all’ordine del giorno.
Così non è stato.
Non solo, ma, dopo la notifica (intervenuta il 27 luglio) della data individuata per la seduta consiliare si constatava, a seguito di accesso negli uffici comunali, che gli atti relativi al consiglio non erano stati ancora depositati, circostanza che non avrebbe reso semplice l’ analisi per tempo degli atti e i documenti inerenti le questioni complesse oggetto della seduta del Consiglio.
Gli stessi, venivano inviati alla capogruppo di minoranza giorno 28.07.22, ovvero 48 ore prima della seduta, e solo a seguito di un formale sollecito indirizzato al Presidente del Consiglio da parte della stessa.
Di certo la decisione del Presidente non appare giustificata dalla supposta straordinarietà della seduta, posto che le scadenze invocate (quale causa giustificatrice), lungi dall’essere sorte improvvisamente, si conoscevano da mesi.
Riteniamo che tale modus operandi, superficiale e sbrigativo, non può e non deve diventare una consuetudine e pertanto va stroncato sul nascere.
Quanto rappresentato oggi dal gruppo di RinnoviAmo Caulonia non appaia come una polemica pretestuosa fine a sé stessa, ma sia vista come la legittima pretesa di partecipare attivamente alla discussione delle problematiche del nostro paese ed alla adozione di tutti quei provvedimenti che nei prossimi cinque anni incideranno sulla vita di Caulonia, pertanto appare doveroso informare la cittadinanza che i consiglieri di minoranza, nonostante le motivazione sopra citate, presenzieranno alla seduta.
RinnoviAmo Caulonia