Flop referendum, ennesima battuta d’arresto per Salvini e la Lega

I referendum, com’era facile prevedere, si stanno infrangendo sul muro del quorum. E gli exit poll, e questo invece non era facile prevederlo, non manifestano alcuna percentuale schiacciante dei Sì.

C’è un intero popolo dunque che chiede che sia il Parlamento ad affrontare i nodi della Giustizia. In maniera seria e organica. Com’è giusto che sia e non così, con l’accetta e con l’ipocrisia di chi un tempo agitava il cappio e ora parrebbe folgorato sulla via per Damasco, intento a organizzare colpi di spugna sulla Legge Severino.

E poi c’è Verona, il bastione leghista che sta franando, che sta mandando al secondo turno (e in vantaggio) una splendida persona, un progressista vero come Damiano Tommasi.

Ecco servito il Bloody Sunday di Matteo Salvini. Ora potrà finalmente partire per la Russia con queste due nuove stelle al merito. Bonu viaggiu!

Michele Piras