I circoli PD Valle del Torbido chiedono ai comuni di attivare una rete di solidarietà per i rifugiati ucraini
“L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali (…)”: citando l’art. 11 della Costituzione, i circoli PD della Valle del Torbido esprimono la più ferma condanna all’escalation di violenza indiscriminata che si sta abbattendo contro il popolo ucraino, distruggendone la sicurezza, la pace e le vite di quelle comunità.
I bombardamenti delle città stanno avvenendo in spregio a ogni regola del diritto internazionale, con l’unico obiettivo di sottomettere uno Stato sovrano; il rifiuto da parte dei leader russi di ogni tentativo d’intesa diplomatica minaccia la pace e la stabilità di quel popolo e dell’Europa intera.
I circoli PD invitano, pertanto, i Consigli comunali dei Comuni della Valle del Torbido a prendere posizione su quanto sta accadendo a pochi passi da noi, riaffermando il “no” categorico alla guerra; a ribadire al Governo italiano, agli Stati membri e alle Istituzioni dell’Unione Europea la necessità di condannare con ogni misura e in ogni sede l’unilaterale aggressione militare della Russia di Putin ai danni dell’Ucraina, mettendo in campo ogni
strumento necessario per far cessare subito l’uso delle armi, mai foriero di soluzioni.
Sollecitano, inoltre, tutte le Istituzioni, a partire dai Consigli comunali dei nostri Comuni, l’attivazione immediata di ogni canale di relazione con enti, istituzioni e associazioni, affinché si organizzi la più ampia rete di solidarietà e di accoglienza e si promuovano corridoi umanitari per i rifugiati.
La doverosa protezione internazionale per i rifugiati ucraini deve essere accompagnata da una disponibilità, diffusa e condivisa, delle nostre comunità ad accogliere senza remore i cittadini ucraini che fuggono dalla guerra.
Pertanto, i Circoli PD della Valle del Torbido chiedono la convocazione dei Consigli comunali dei Comuni della Valle del Torbido, in forma aperta e congiunta, affinché i cittadini e i rappresentanti politici delle nostre comunità possano confrontarsi su un dramma che, fino a qualche giorno fa, sembrava distante anni luce dalle nostre storie.
Chiedono, altresì, che venga approvata una mozione che impegni i Consigli comunali a manifestare, sin da subito, la disponibilità ad accogliere i rifugiati e ad attivare ogni iniziativa utile per l’organizzazione della più ampia rete di solidarietà e accoglienza dei cittadini ucraini in fuga dalla guerra.
Nel ricordare come i drammi del Novecento hanno segnato tremendamente la nostra storia, mostrando quanto l’uso della violenza come risoluzione dei conflitti sia antistorico, facciamo nostre le parole di Papa Giovanni Paolo II: “mai più la guerra!”.
Con speranza che si possa ristabilire la pace al più presto.
I circoli PD della Valle del Torbido