L’appello dei Sindaci della Locride al Governo: “Ammodernare e mettere in sicurezza la Statale 106”

L’appello dei Sindaci della Locride al Governo: “Ammodernare e mettere in sicurezza la Statale 106”

L’Assemblea dei Sindaci della Locride si è riunita il 18 febbraio per discutere delle problematiche inerenti la SS106 tristemente nota come “strada della morte”.
La SS 106 non è solo una strada. È l’unica strada di collegamento strategico per il Sud Italia. 

L’unica strada che accompagna gli studenti a scuola, i genitori al lavoro, i giovani a divertirsi, le persone ad incontrarsi tra loro. È la strada che porta le merci, che fa arrivare i soccorsi. È l’unica strada che collega questa nostra comunità alle altre comunità. E’ l’unica strada che può usare chi vuole venire in vacanza nei nostri paesi ed è l’unica strada che ci collega al resto d’Italia e del mondo attraverso i nostri aeroporti. 
Tutto ciò è cosi dal 1928!

Quella strada attraversa le fiumare sui ponti costruiti dal regime fascista. Quando, spesso, uno di quei ponti crolla, il percorso per andare a nord o a sud deve tornare in collina, allungandosi di ore. 
Su questa strada ogni anno perdono la vita decine e decine di persone. Non per fato, ma perché quella strada oggi non basta e ciò che dovrebbe essere vita, ciò che dovrebbe aiutare il progresso e lo sviluppo della regione è morte e pericolo. 
Perché una strada che è l’unica arteria fondamentale per la nostra regione non può essere uguale a se stessa da 90 e più anni. 
Per questo diciamo basta. Perché non le rivendicazioni ad una strada migliore, ma il diritto ad una strada che dia e non tolga vita richiama questo basta! 
Chiediamo, quindi, che una volta per tutte si rediga un masterplan che ridisegni definitivamente la SS106 e che si riprenda la costruzione di lotti funzionali che diano alla 106 una alternativa. 
E chiediamo con forza che nel frattempo si attuino tutti gli interventi necessari per mettere in sicurezza l’attuale percorso, redigendo anche qui un programma di interventi sul quale definire i tempi di realizzazione. E sul quale dare ai nostri cittadini, stanchi di essere trattati come italiani di serie b, il diritto a controllarne la realizzazione. 

Questo nostro accorato appello lo rivolgiamo al Governo, in particolare al Ministro delle Infrastrutture e al Ministro per il Sud, chiedendo loro di organizzare un tavolo tecnico con le rappresentanze dei Sindaci della Locride e dell’intera fascia jonica e grecanica, per dare risposte concrete rispetto a quanto chiesto e rivendicato nell’importante Assemblea dei sindaci della Locride del 18 febbraio u.s. 

Ringraziamo l’Onorevole Cannizzaro per l’importante contributo offerto nell’Assemblea dei Sindaci e gli chiediamo di farsi tramite con il Governo, ed in particolare con i due Ministri, affinché accolgano l’appello che l’Assemblea ha unanimemente espresso.

Il Presidente dell’Assemblea dei Sindaci della Locride
Caterina Belcastro
Il Presidente del Comitato dei Sindaci della Locride
Giuseppe Campisi

CATEGORIES
TAGS
Share This