Il sindaco di Cinquefrondi Conia critica le scelte del Governo Draghi
La retorica del “non chiudiamo le scuole perché vanno in pizzeria” non la sopporto più.
Non tutti i ragazzi e non tutti i bambini vanno a divertirsi, alcuni di loro hanno fatto tutte le feste natalizie dentro, la differenza è semplice: al pub o al centro commerciale ci va chi vuole, a scuola ci devono andare TUTTI anche quelli che a divertirsi non ci vanno per paura e per rispettare le regole.
Caro Draghi e tutti i partiti di maggioranza forse dovreste spiegare perché le scuole non sono state messe in sicurezza, perché non avete avuto il coraggio di prendere decisioni più restrittive quando la curva dei contagi stava crescendo, perché non avete previsto controlli seri, perché non avete previsto le strutture sanitarie, perché invece di finanziare scuole finanziate armi ed acquisti di F-35, smettetela di giocare con i nostri figli e con il fingervi paladini dell’Istruzione e della cultura, fosse stato vero avreste protetto la scuola per tempo, non è la dad che crea diseguaglianze, ma le vostre scelte economiche, finanziarie e sociali.
Le Banche ed i loro interessi creano disuguaglianza e non creano cultura!
Michele Conia – Sindaco di Cinquefrondi