Mimmo Cavallaro: “Il KTF è di tutta Caulonia e va custodito con amore”
In questi giorni successivi al KTF, edizione estiva 2021, da tante persone, mi sono sentito dire “ Mimmo complimenti, anche quest’anno gli hai salvato il festival”. Questa espressione è fortemente emblematica e ci deve far riflettere.
Il Festival non è di chi amministra, né tantomeno di chi sta all’opposizione. E’ un bene prezioso del paese, un patrimonio da custodire, da preservare, da coltivare nel tempo orgogliosamente con amore. E’ l’unico volano che in questi anni ha consentito di far crescere, l’immagine e il prestigio di Caulonia in Italia e nel mondo.
Comunque non mi sento il salvatore di nulla, credo di essere semplicemente un artista che in ogni spettacolo dove mi esibisco, per quanto possibile, cerco di darmi al massimo.
Al Festival di Caulonia sono particolarmente legato e non ci sono altri palcoscenici che mi emozionano di più. E’ l’evento che negli anni mi ha dato tanto, tanta visibilità e opportunità di crescita sia artistica che professionale.
Da Caulonese, artista e uomo libero , A PRESCINDERE DA CHI AMMINISTRA QUESTO PAESE, se mi sarà consentito , farò sempre il possibile e spenderò sempre il massimo delle mie energie, per migliorare, salvaguardare e proteggere questo grande e straordinario Festival che mi fa sentire particolarmente orgoglioso di essere un Calabrese di Caulonia.
Mimmo Cavallaro