Investista da un treno che le amputa un braccio. Versa in condizioni disperate
Personale della Polizia Ferroviaria e della Questura di Frosinone è intervenuto nei pressi della stazione ferroviaria in quanto una donna era stata investita da un treno sui binari a circa 300 metri dallo scalo di Frosinone in direzione sud.
La donna, una 36enne di origine egiziana e residente a Frosinone, presentava come lesioni evidenti l’amputazione del braccio sinistro e una grave lesione all’avambraccio destro.
Accertamenti effettuati permettevano di risalire alla dinamica: la donna dopo essere stata investita, per cause in corso di accertamento, da un treno è stata inizialmente soccorsa da due uomini, che l’hanno spostatata verso la recinzione per impedire che venisse investita da altri convogli ferroviari.
Sul posto sono giunti immediatamente i Vigili del Fuoco e il personale del 118 che ha subito prestato soccorso alla malcapitata, poi trasferita all’ospedale “San Camillo” di Roma con un elicottero dove versa in condizioni disperate.
Intervenuta anche la Polizia Scientifica per i rilievi tecnici di competenza. Ultimati gli accertamenti, veniva ripristinata la regolare circolazione dei treni.
Questura di Frosinone