Trasformano un appartamento in una serra per la coltivazione di marijuana. 3 arresti
Avevano organizzato una vera e propria serra per la coltivazione di marijuana in un appartamento sulle alture di Muggia, e disponevano di 1 Kg. e mezzo circa di droga già pronta per essere smerciata.
Prosegue con particolare impegno l’attività dei Carabinieri della Compagnia di Trieste – via Hermet, finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati in materia di consumo, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.
Un importantissimo risultato, in tal senso, è stato messo a segno nel pomeriggio di sabato 22 maggio dai Carabinieri della Stazione di Trieste – Guardiella, che hanno arrestato tre persone, M.M. 23 enne operaio, M.A. 22 enne disoccupata e M.F., 46 enne autotrasportatore, con le accuse di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Durante l’operazione è stata sequestrata, all’interno di un appartamento, una serra per la coltivazione di piante di marijuana dotata di lampade, sistemi automatici di irrigazione, controllo della temperatura ed apparati di ventilazione. All’interno della serra sono state trovate 16 piante in accrescimento.
Ingegnoso il sistema utilizzato dagli arrestati per nascondere la serra e tentare di eludere i controlli delle Forze dell’Ordine. Infatti la stessa è stata realizzata dietro un muro in cartongesso, davanti al quale era stato posto un armadio modificato per consentire l’ingresso al luogo di coltivazione.
Nel corso della perquisizione domiciliare, disposta dalla locale Autorità Giudiziaria, i Carabinieri hanno rinvenuto anche un Kg. e mezzo circa di marijuana pronta per essere venduta ai giovani consumatori locali. Grazie al costante monitoraggio degli acquisti di stupefacente, i militari della Stazione Carabinieri di Trieste Guardiella sono risaliti alla centrale di produzione della droga.
Tra i materiali sequestrati, si elencano numerosi opuscoli di istruzioni e prodotti per la coltivazione delle piante, nonché circa 1.500 Euro in contanti, provento dell’attività di spaccio.
Per i tre arrestati il Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Trieste ha disposto gli arresti domiciliari, in attesa dell’udienza di convalida.
Comando Provinciale Carabinieri di Trieste