Sorpreso senza biglietto sul treno aggredisce i poliziotti ed il capotreno, arrestato
Nel pomeriggio del 29 maggio u.s., , la Centrale Operativa della Questura riceveva una chiamata da parte del Compartimento di Polizia Ferroviaria della Toscana in quanto il Capotreno di un convoglio regionale, in sosta presso il binario 7 della Stazione Centrale di Prato, richiedeva ausilio a causa di problemi sorti con un passeggero in viaggio privo di biglietto.
Le Volanti, una volta giunte sul posto, prendevano contatti con il responsabile del treno in argomento, il quale confermava la versione fornita e, unitamente allo stesso, individuavano la persona in questione a bordo di uno dei vagoni.
Alla vista degli Agenti, l’individuo cercava di darsi alla fuga ma gli operatori riuscivano a fermarlo: dopo vari tentativi da parte degli stessi di identificare il soggetto, la persona in questione iniziava a dare in escandescenza proferendo vari torpiloqui, minacciando di morte gli operatori e il capo treno, sia in lingua araba che in italiano, ed avventandosi furiosamente contro i medesimi.
Con non poche difficoltà, gli operatori riuscivano a mettere la persona in condizione di non nuocere agli altri ed a sé stesso e a condurla successivamente presso gli uffici della Questura per le conseguenti procedure .
Il soggetto, identificato poi come cittadino di origine tunisina di anni 32 con svariati e specifici precedenti penali e di polizia, veniva tratto in arresto per i reati di Resistenza a P.U. e Incaricato di Pubblico Servizio, Interruzione di Pubblico Servizio e Rifiuto di fornire indicazioni sull’identità personale nonché ai sensi dell’art. 604 ter C.P. (Aggravante dei motivi razziali).
Questura di Prato