Si è spento il cauloniese Orazio Di Landro. Il ricordo di Ilario Ammendolia
Di Ilario Ammendolia
È morto il professore Orazio Di Landro. Con Lui Caulonia perde uno dei suoi figli migliori. Orazio è stato una persona amante della cultura, della musica. Latinista, poeta e scrittore.
Era un tradizionalista, profondamente innamorato della civiltà cristiana e legato ai valori di “Dio, Patria e Famiglia”. Politicamente di destra.
Le persone che hanno forti ideali, anche quando non li condividiamo, brillano di una luce rara ed Orazio era una di queste luci.
Oggi s’è spenta. Ed a noi mancherà tanto.
Sentiremo la mancanza di una persona che nel frastuono del mondo moderno continuava le sue ricerche sui Santi, (soprattutto Sant’Ilario,) sulla storia di Caulonia, sul dialetto cauloniese.
Mi piace ricordare i nostri scontri politici che non hanno mai intaccato la profonda amicizia e soprattutto con Lui ricordo il Paese della mia infanzia e della mia giovinezza così vivo, appassionato, ribelle, scontroso.
Era però una comunità dai “destini incrociati” e capace di grande generosità. Così come ricordo la piazza che credevamo fosse il centro del mondo, dove abbiamo giocato e siamo cresciuti insieme. Oppure discutendo per ore sui destini del mondo e sul senso della vita.
Ci mancherai Orazio.
Ci mancherà la tua bontà, la tua spontaneità. Ci mancherà il tuo sorriso.
Oggi, per dirla con Hemingway, la campana suona per Orazio ma *è una parte di noi che se ne va.”