Nuova ordinanza di Spirlì: 4 comuni calabresi in zona rossa fino al 17 marzo
I Comuni di Briatico, Dasà, Gerocarne e Sorianello, tutti in provincia di Vibo Valentia, entrano in zona rossa. La misura sarà in vigore dalle 22 di oggi, 2 marzo, a tutto il 17 marzo 2021.
È quanto stabilito dall’ordinanza numero 9, firmata oggi dal presidente della Regione Calabria, che dispone ulteriori misure per la gestione dell’emergenza da Covid-19, così come previsto dall’articolo 3 del Dpcm 14 gennaio 2021.
LE MOTIVAZIONI
Il provvedimento tiene conto della nota del dipartimento di Prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia, la quale ha comunicato che «nei Comuni di Briatico, Dasà, Gerocarne e Sorianello, si osserva un andamento epidemiologico in rapida evoluzione, con una elevata incidenza di nuovi casi rispetto alla popolazione residente, negli ultimi giorni; e che «la situazione osservata potrebbe subire bruschi peggioramenti, a causa dell’elevato numero di contatti sociali avvenuti con soggetti poi risultati positivi, emersi nel corso delle indagini epidemiologiche».
GLI SPOSTAMENTI
L’ordinanza vieta «gli spostamenti, in entrata e in uscita, dai territori interessati, nonché all’interno dei medesimi territori, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute».
Rimane comunque la possibilità «di transito, in ingresso e in uscita, dai territori individuati, per gli operatori sanitari e socio-sanitari, per il personale impegnato nei controlli e nell’assistenza e nelle attività riguardanti l’emergenza, per tutte le forze dell’ordine e per i vigili del fuoco, impiegati per le esigenze connesse al contenimento della diffusione del Covid-19 o in altri servizi d’istituto, dei servizi pubblici essenziali, per gli spostamenti connessi alle relative attività».
È inoltre consentito «ai non residenti l’attraversamento dei Comuni interessati dall’ordinanza, senza possibilità di sosta, e il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza». Il provvedimento, infine, dispone che «il dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria provinciale di Vibo Valentia proceda al costante monitoraggio della situazione epidemiologica locale, segnalando tempestivamente all’Unità di crisi regionale ogni variazione significativa intervenuta».
Regione Calabria