Il PCI celebra i suoi 100 anni con la giornata del tesseramento a Polistena
A Polistena si è svolta la Giornata del tesseramento 2021 presso i locali della sede del PCI di via Pietro Nenni.
L’iniziativa organizzata dalla sezione “A. Gramsci” ha registrato, pur nel rispetto delle prescrizioni antiCovid, una grande partecipazione di iscritti e simpatizzanti.
All’evento sono intervenuti Fabio Racobaldo già capogruppo di maggioranza che ha aperto la serata ricordando l’importanza della militanza comunista nel solco di una lunga tradizione per la quale oggi nel 2021 si festeggiano 100 anni di storia dalla nascita del Partito Comunista d’Italia. “A Polistena – ha detto Racobaldo – questa storia è stata interpretata da grandi compagni come Girolamo Tripodi di cui proprio oggi ricordiamo il terzo anniversario dalla scomparsa. Polistena grazie alle lotte dei comunisti è riuscita ad avere tanti bravi amministratori che hanno fatto crescere questa città in continuità con la strada tracciata e possono ancora dare il loro contributo”
Ha poi preso la parola Francesco Villì, componente della FGCI, che ha esposto il lavoro di tesi “La lotta del PCI calabrese alla ndrangheta: dagli scioperi di massa agli omicidi”. Villì ha parlato del ruolo del PCI per la costruzione di una barriera antimafia in Calabria e degli assassinii di Rocco Gatto, Lo Sardo e Valarioti, ricordando pure che tutte le amministrazioni a guida comunista di Polistena hanno sempre fatto argine e che il gesto di dimissioni del Sindaco uscente Marco Policaro di sfida alla ndrangheta testimonia che quell’impegno contro le mafie non è mai venuto meno.
Angelo Borgese già segretario di sezione e Presidente del Consiglio Comunale ha affermato: “Oggi ci troviamo a Polistena con il Commissario ma vi è la necessità al più presto di ritornare ad essere punto di riferimento per i cittadini, la gente ce lo chiede e auguriamo che questa fase transitoria e difficile possa passare presto facendo ritornare protagonista questa sezione nelle istituzioni cittadine e nella società”
A concludere la giornata del tesseramento è toccato a Michele Tripodi membro della Direzione nazionale del PCI, il quale dopo aver analizzato la crisi del sistema economico capitalistico appesantita dalla pandemia ha affermato che in un contesto mondiale la presenza dei comunisti a fianco dei più deboli è indispensabile. Ha poi auspicato un impegno territoriale da parte della sezione per ciò che riguarda la tutela della salute e il diritto al lavoro. “La destra che si trova in regione – ha continuato – senza legittimazione ha fatto sprofondare ancora la Calabria”. Al Commissario prefettizio insediato da poco a Polistena si è rivolto con queste parole: “E’ necessario lavorare su pochi punti anche banali senza ricercare soluzioni straordinarie che spettano agli organi democraticamente eletti. Primo. Raccogliere la spazzatura, Polistena non è mai stata in queste condizioni, va stimolata la raccolta differenziata anche in vista della stagione estiva. Secondo. Informare la popolazione su come si può prenotare un vaccino o richiedere assistenza in caso di Covid. Terzo. Compiere le manutenzioni ordinarie per assicurare il funzionamento dei servizi. Questi sono i compiti naturali che spettano ai Commissari. E’ solo una parentesi in attesa di poter ritornare alla guida della città alla quale siamo particolarmente legati.”
Alla giornata del tesseramento ha preso parte il delegato di Rifondazione Comunista Pino Ciano che ha portato il saluto del segretario regionale Pino Scarpelli, segno della rinnovata unità d’azione strategica tra PCI e PRC in vista delle prossime elezioni regionali che vedono i due partiti comunisti protagonisti a sostegno delle liste del tandem Tansi- De Magistris per il cambiamento della Calabria.
PARTITO COMUNISTA ITALIANO
Sezione “A. Gramsci” – Polistena