Anche Jasmine Cristallo al Nazareno per un rilancio del centrosinistra
di Jasmine Cristallo
Oggi sarò al Nazareno perché scrivere post e fare articolate analisi sulla situazione disastrosa in cui versa il centrosinistra, non credo aiuti a sciogliere i dilemmi di questi giorni. Quel compiacimento di chi “l’ha sempre detto” di chi “non c’è speranza” , non mi interessa. Sento il tarlo e l’urgenza dell’iniziativa “fisica” perché non voglio assistere da spettatrice critica e compiaciuta allo spietato correntismo che avvolge la discussione politica. Avverto il dovere di portare la mia voce di donna di sinistra, antifascista, meridionale ed essere presente, per dire la mia in un momento cruciale per la democrazia perché la crisi di un partito come il PD riguarda tutti i democratici, anche quelli come me che non hanno una tessera di partito. Riguarda il futuro di tutti noi perché deve riprendere il cammino di Piazza Grande, dev’essere rilanciata e praticata l’idea dell’incontro tra forze e sensibilità diverse, del coinvolgimento di un campo molto largo di donne e uomini, di tanti che operano nella società civile, nell’ambientalismo. Ci sono tanti giovani, occupati e disoccupati che temono per il loro futuro e sono alla ricerca di un punto di riferimento e di un luogo dove poter partecipare.
Credo sia necessario provare a dare una mano al centrosinistra, accompagnando le evoluzioni positive dei 5 stelle, e creando un fronte ampio e alternativo a Salvini, a Renzi e alla Meloni.
Occorre gridare forte al Pd: non chiudetevi nelle vostre stanze, aprite porte e finestre perché entri aria nuova e soprattutto perché non sta scritto da nessuno parte che la destra è più forte di un centrosinistra plurale e partecipato.