Venti forti in Calabria, è allerta gialla per domani
L’intenso flusso perturbato atlantico che sta interessando il Paese continuerà anche nella giornata di domani a causare precipitazioni sparse, specie al centro-sud, con venti forti su tutta la Penisola, in special modo a ridosso delle aree appenniniche.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori interessati – ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse che integra ed estende quello diffuso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento (http://www.protezionecivile.gov.it/).
L’avviso prevede ancora venti, da forti a burrasca con raffiche fino a burrasca forte, dai quadranti occidentali sui rilievi dell’Emilia-Romagna e su Marche, Toscana, Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria. Mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni meteo-idro previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, lunedì 8 febbraio, allerta gialla in Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campania, Calabria, Basilicata e Puglia.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della Protezione Civile (http://www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi della situazione.
Ufficio Stampa Protezione Civile