Monasterace, Pasqualino di nuovo ricoverato. Ciavula fa il tifo per lui e per i suoi splendidi genitori
È iniziato da martedi l’ennesimo ricovero di Pasquale, stavolta però a renderlo ancora più difficile è stata l’impossibilità d’aver contatti con il mondo esterno per via del covid.
Non si è potuto uscire affatto, i bambini ricoverati non possono vedere nessuno e devono stare giorno e notte in camera.
E mentre c’è gente irresponsabile che continua a comportarsi mettendo a rischio la salute altrui, c’è altrettanta gente ligia alle regole che paga le conseguenze di questi comportamenti.
Che dire della nostra situazione?? Pasqualino non è un bimbo autonomo e i bimbi come lui soffrono tremendamente la noia se privati di stimoli continui.
Nei vari isolamenti di quest’anno e soprattutto in ospedale un genitore come me non può permettersi di stancarsi !!!!
Deve fare in modo che il figlio passi del tempo di qualità cercando di sostituire tutte le figure a lui utili, senza avere crolli emotivi e facendo in modo che il tempo passi velocemente sperando che tutto vada per il verso giusto.
Fortunatamente la tecnologia esiste e l’unica cosa che riesce leggermente a calmarlo sono le videochiamate con suo Papà
La mamma di Pasqualino